sabato 17 dicembre 2022

REGALI PER NATALE

 Per questo Natale scegli di regalare un libro, a questo proposito ne avrei due da consigliarti, 







sabato 23 aprile 2022

L'UOMO CHE PARLA ALLE API

 

L’eremo di Santa Caterina a Rio nell’Elba è un luogo immerso nel verde della macchia mediterranea

dal quale si può osservare il mare perdersi, in lontananza, verso un immutabile orizzonte. La piccola chiesa, eretta in nome della Santa, era meta di pellegrinaggio da parte dei pescatori che al ritorno dal loro lavoro venivano a ringraziare la Santa per averli salvati e protetti dai pericoli del mare. L’eremo, negli anni, conobbe uno stato di ingiustificato degrado e abbandono e solo recentemente (circa da 30 anni) ha ritrovato il suo antico splendore ritornando, dopo un pregevole restauro, a dispensare tutto il fascino di cui è foriero. 







Ai nostri giorni l’eremo è anche divenuto parte di un progetto ancora più ambizioso ossia quello dell’orto dei Semplici e della Banca della Terra. Questo progetto si prodiga nella protezione di specie botaniche endemiche dell’arcipelago dell’Elba e nella conservazione di piante autoctone dell’isola d’Elba. Questo progetto di salvaguardia della biodiversità locale non può e non deve comunque prescindere dalla presenza di insetti impollinatori ed ecco quindi che a questo scopo è stato introdotto un apiario che gestisce con amorevole passione e grande esperienza Roberto Ballini. Roberto nella sua carriera è stato un grande ciclista professionista che si è aggiudicato nell’arco della sua attività ciclistica anche importanti trofei. Al termine della sua attività agonistica l’incontro con le api. Da allora Roberto si dedicò anima e cuore a questa nuova, affascinante e coinvolgente professione: l’apicoltura. Durante lo svolgimento di questa sua nuova attività Ballini, entrando in grande empatia con le sue operaie alate, un giorno si accorse che emettendo un particolare suono, molto acuto, con la sua voce egli riusciva a calmarle facendole fermare improvvisamente.

. Questa sua peculiare e inaspettata scoperta da allora gli valse il soprannome di: “uomo che parla alle api”! La cosa comunque non passò inosservata al mondo della scienza e furono fatte delle ricerche da studiosi tedeschi, i quali arrivarono a determinare che suoni aventi una frequenza compresa fra i 260 e i 400 hertz riescono a calmare completamente le api, le quali in presenza di queste frequenze rallentano e/o bloccano la loro attività continuando comunque a comunicare mediante l’utilizzo delle proprie antenne. Nello specifico il suono emesso da Ballini ha una frequenza pari a 290 hertz. Io più romanticamente e con minor supporto di teorie scientifiche amo pensare che più che un discorso di frequenze sia un discorso di armonia, per questo voglio credere che il suono emesso da Roberto sia in una tonalità di sol diesis, la stessa tonalità del canto emesso dalla regina alla quale le sue ancelle si prostrano e si inchinano in una sorta di devota e religiosa sudditanza. Al di là della scienza e delle sensazioni la magia di questo rapporto empatico fra Ballini e le sue amate compagne alate è rappresentata dal fatto che Roberto parla per davvero alle sue api e ad ogni suo richiamo esse gli rispondono muovendo le antenne nel tentativo di comunicargli chissà che o chissà cosa. È un’esperienza veramente affascinante osservare, nella sacralità del silenzio dell’orto dei semplici, questo incantesimo che lega Roberto alle sue api, incantesimo che, ancora una volta, ci testimonia come la natura sia in grado di parlarci e di farsi ascoltare, basterebbe solo avere il tempo e la pazienza di volerla veramente ascoltare.

Al di là di tutto quello che saprà o potrà dimostrare la scienza in questo magico rapporto fra Roberto e le sue api riusciamo comunque ad assaporare tutta la semplicità, la naturalezza e la passionalità di una persona che con amore e profonda passione è riuscito a stabilire un punto di profondo contatto in questo infinito rapporto di vicendevole empatia che da anni accomuna l'uomo e l'ape!

 

 



sabato 12 marzo 2022

UN APICOLTORE IN VESPA

Un Apicoltore In Vespa

 10,50 IVA INCLUSA

Un apicoltore in Vespa | Maurizio Ghezzi | Edizioni Apinsieme

PRE ORDINALO APPROFITTANDO DELLA OFFERTA SPECIALE
VALIDA SOLO SINO AL 31 MARZO: 10,50€ + spedizione

Il libro sarà disponibile a fine Marzo.

L’apicoltore in Vespa in questo libro vuole accompagnarvi in un affascinante viaggio lungo le strade che si addentrano all’interno dell’universo ape per cercare di carpire i segreti di un mondo, per certi versi, ancora avvolto nel mistero, nel mito e nella leggenda. Un lungo percorso che ci guiderà verso la conoscenza di questo meraviglioso insetto che da sempre ci affascina e ci attrae grazie al suo impeccabile ordine sociale, alla sua proverbiale laboriosità e alla sua spettacolare capacità di condividere ogni decisione di gruppo attraverso un ineccepibile senso di democrazia partecipata. Sarà un viaggio che ci condurrà trasversalmente anche verso tecniche apistiche con le quali scoprire come sia eventualmente possibile provare ad allevare le nostre api in modo sempre più rispettoso e apicentrico. Percorreremo questo tratto di strada assieme nella speranza di raggiungere quella inesauribile sorgente di piacere e di interesse che l’ape da sempre è in grado di suscitare in noi

COD: LEA06 Categoria: 


 

venerdì 18 febbraio 2022

UN APICOLTORE IN VESPA

 E' ARRIVATO L'APICOLTORE IN VESPA


Prossima pubblicazione



mercoledì 9 febbraio 2022

MIELE E BIRRA L'APICOLTORE APICENTRICO

 

Scopri l'affascinante mondo delle api e l'appassionante piacere della birra vieni a visitare il blog Miele e Birra cliccando il link qui sotto

domenica 30 gennaio 2022

HOMEBREWING


 

Farsi la propria birra è ormai un hobby alla portata di tutti, grazie anche alla presenza sul mercato di diversi tipi di kit che facilitano notevolmente questa attività. L’intento del libro è quello di riuscire a fornire ai lettori le conoscenze basilari relative agli ingredienti, alle tecniche, ed ai materiali che sono necessari per potersi produrre, a casa propria, una birra di ottima qualità.

Sono due le metodologie con le quali si può preparare una buona birra casalinga, una si  basa sull’utilizzo di estratti di malto e l’altra sull’impiego di malto in grani. Per una persona che dovesse essere all’inizio della propria “carriera brassicola” il consiglio è quello di partire, per le prime birre,  dall’ utilizzo di estratti di malto e solo una volta acquisita dimestichezza e manualità con questo metodo provare ad iniziare a “birrare”  utilizzando malto in grani.

Il libro nasce, dopo anni di esperienza di homebrewing, dall’entusiasmo di voler trasmettere le conoscenze acquisite nel tempo a tutti coloro che volessero avvicinarsi a questo splendido hobby  affinché fare la birra in casa, oltre che un momento di grande divertimento, possa diventare un piacevole passatempo  praticabile da chiunque. Tralascerò volutamente di riportare con scientifica precisione tutto ciò che è relativo ai processi chimici che intervengono nel procedimento di birrificazione nella convinzione che i primi umani che produssero della birra, non fossero affatto stati dei chimici provetti in procinto di eseguire un grande esperimento, quanto piuttosto dei cuochi “ involontari” alla ricerca di una nuova, piacevole e gustosa ricetta. Questo è il motivo per cui mi limiterò sostanzialmente a tramandarvi una pura e semplice ricetta, quella con cui da diversi anni e con ottimi risultati riesco a farmi la mia birra di casa.

Una gustosissima Weiss,  o birra di grano. che ho prodotto con il metodo all grain, Diventa anche tu un bravo mastro birraio casalingo tutte le nozioni per poter arrivare a produrre dell'ottima birra le puoi trovare nel mio libro: "Il piacere della birra, come produrla in casa".

Acquistalo direttamente online sul sito:

https://susiledizioni.com/libri-ed-ebook/libri-pubblicati/anno-2021/il_piacere_della_birra--698.html

venite a trovarmi su Miele e Birra