domenica 18 aprile 2010

ROTTURA CARAPACE TARTARUGA

Vi parlerò della lesione del carapace della mia tartaruga nella speranza, che chi, come me, possieda una tartaruga alla quale disgraziatamente e maldestramente venga rotto il guscio sappia come comportarsi.
Introdurrò l'argomento non senza esimermi dall'esordire con una marcata nota polemica. Di fronte ad una grave lesione del guscio della tartaruga il primo problema da porsi è quello di trovare un veterinario che sia in grado di trattare correttamente il rettile. Questo mi è riuscito direi fortunatamente con una ricerca in internet, che mi ha permesso di trovarne uno sicuramente preparato in materia, ma sicuramente scorretto sia professionalmente che umanamente. Che fare? Non c'è una gran scelta, anche perchè l'animale è molto sofferente, probabilmente in pericolo di vita e non vi è molto tempo da perdere. Devi accettare anche se l'impressione che ti desta il veterinario è pessima e ti verrebbe la voglia più che di affidare alla sue cure la tua tartaruga di spaccargli quel carapace che gli ricopre il melone per vedere se dentro ha il cervello oppure l'ha scordato su faces book. Il primo approccio del professionista non è in considerazione dello stato di salute della tarta, ma relativo esclusivamente alla monetizzazione che avrebbe comportato la visita dell'animaletto. Ben 270,00€ o qualche cosa in più. Tengo a precisare che una tartaruga costa sui 100,00€ e mi sarebbe venuto forse molto più comodo rompergli sulla testa la mia, in un disperato tentativo di eutanasia, e correre a comprarne una nuova. La mia tarta condivide il mio giardino con me da ben più di 35 anni fin da quando, giovane studente di medicina, nei mesi estivi e caldi mi recavo lì a studiare anatomia, patologia medica ect ect. Avrebbe persino potuto accompagnarmi alla laurea........ La prima considerazione è: quanto vale la mia professionalità di medico, che ha impiegato sei anni della sua vita per laurearsi in medicina e chirurgia, altri cinque per specializzarsi in ortopedia e traumatologia e altri due per specializzarsi all'Università di Montpellier in patologie chirurgicale de la main e du membre superieur? La mia parcella per una visita non è nemmeno la metà di quella richiestami per la visita della tartaruga!!! Specificato il costo della visita e trattata la tarta mi propone le soluzioni. Lasciarla guarire così non se ne parla nemmeno, se non avessi accettato il 2° trattamento ( quello chirurgico) me la avrebbe soppressa. Per cui ecco che da bravo monetizzatore mi propone le due soluzioni chirurgiche. La prima un semplice courettage ( praticamente pulirla sotto al guscio e lasciarla così) al costo di ben 400,00€ o giù di lì, la seconda oltre al courettage la osteosintesi ( riparazione del guscio) a ben 600,00€. Nel frattempo mi imposta una terapia antibiotica e reidratante ( insegandomi a fare le iniezioni intramuscolo e sottocute) per preparare la tarta all'intervento. Qui in seguito per onore di cronaca vi espongo fattura e preventivo a testimonianza di quanto detto. Dopo di che vi parlerò dell'esperienza acquisita, anche grazie al veterinario, per curare nel modo più corretto una tartaruga a cui venisse rorro il guscio.
La prima cosa da fare se ad una tarta viene rotto il carapace è quella di prenderla, riporla in un catino e con dell'acqua calda/tiepida, una spazzola e del Betadine lavarle molto accuratamente il guscio, fino a toglierle tutta la terra e le altre impurità che potrebbero contenere materiale infettante e non permetterebbero una guarigione della tartaruga. Poi si prende un siringone da 100cc lo si riempe di fisiologica e soluzione saponosa di ammonio quaternario ( savlon o affini) se non lo si trova va bene anche il Betadine. Si spezza l'ago della siringa alla sua base così che il getto di soluzione all'uscita abbia una buona pressione e si " spara" il liquido all'interno della lesione in senso cranio caudale (testa coda) avendo cura di mantenere l'animale in posizione verticale in modo che la fisiologica e le eventuali impurità fuoriescano dalla parte posteriore del guscio. Questi lavaggi vanno eseguiti quotidianamente per almeno 30 giorni. Dopo il lavaggio ( asciugare il guscio) posizionare sulla parte di guscio dove vi è la lesione una garza di Betadine e ricoprirla con una garza sterile, quindi effettuare un bendaggio (con benda elastica) contenitivo. E' ovvio che il rettile se viveva in ambiente aperto, durante tutto il periodo di cure va tenuto in casa, in un grande cartone con una lampada accesa per più ore al giorno che lo possa tenere al caldo.
Nello stesso tempo va instaurata una terapia antibiotica con Baytril al 5% ( flacone da 50 ml). Per la mia tartaruga che pesa 2,5 Kg la diluizione è 0,18 ml portando a 1 ml con aggiunta di fisiologica. L'iniezione va fatta intramuscolo nei pettorali sotto al collo, utilizzando un ago da insulina con indlinazione dall'alto verso il basso. La terapia prevede una somministrazione al giorno per un periodo di 10 giorni. L'animale, probabilmente a causa del trauma e dello stress, non si nutre per cui bisogna nutrirlo ed idratarlo con glucosata e fisiologica da iniettare sottocute (fra il collo e la zampa) sempre utilizzando un ago da insulina con la medesima inclinazione di prima. Il trauma subito causa anche un gran dolore al rettile per cui andrà somministrata per via sottocutanea anche mezza fiala di arnica ogni tre giorni per tre volte. Le vitamine oltre all'apporto di glucosio ed acqua gli fornirannno un buon supporto per la guarigione per cui bisognerà somministrare mezza fiala di EPARGRISONT pediatrico ( sempre per via sottocutanea) una volta alla settimana per tre settimane.Dopo i primi 15 giorni di lavaggi, nel medicare l'animale non si dovrà più usare la garza di Betadine, ma semplicemente una garza sterile. Controllare che non vi siano secrezioni ai cambi di medicazione. Dopo 30 giorni si cominciano a diradare i lavaggi portando la frequenza a uno ogni 3/4 giorni. Se la garza della medicazione rimane sempre pulita ad una quarantina di giorni dal trauma si può provvedere alla chiusura del guscio. Io ho utilizzato il CALLOS un prodotto a base di trifosfato di calcio, che aderisce fortemente al carapace e consente l'osteointegrazione, teoricamente se funziona come per l'uomo verrà riabitato dal tessuto di rigenerazione del carapace, sostituendosi con questo, in caso contrario rimarrà una struttura di protezione al di sotto della quale si formerà comunque la riparazione spontanea del guscio. Dopo qualche giorno dall'applicazione del callos, la tartaruga è pronta per esser rimessa nel giardino.
CALLOS IMPACT SKELETAL KINETICS
Tutto questo nella speranza che la rorrura del carapace non abbia causato gravi lesioni ad organi interni in questo caso purtroppo l'animale non riuscirà a sopravvivere. Nella mia vi è stata anche una lesione del polmene, che il veterinari non avrebbe comunque riparati chirurgicamente, io non so se si sia riparata spontaneamente oppure no, comunque la tarta è guarita meravigliosamente.

martedì 13 aprile 2010

MAPPA PER IL BLACK BEAR

Ecco la strada da seguire per arrivare al Black Bear. Non so se sia il percorso migliore o il più breve, ma è quello che mi ha dato google map. Se qualcuno non potesse trovarsi al Collegio o desiderasse raggiungere il Black Bear, all by your self, potrà forse avvalersi di questo tracciato. Maggiori informazioni su www.blackbear.it Come sempre, per i più presbiti, cliccare sulle foto per ingrandirle. Un saluto e a Venerdi 16 Aprile.
















lunedì 12 aprile 2010

ULTIME ELEZIONI

Il centro destra vince, ma non cresce

domenica 11 aprile 2010

ULTIMA CHIAMATA

Ultima chiamata d'appello, per la serata al Black Bear di Cinisello Balsamo il 16 sera. Serata musicale con la partecipazione della TwentyFifthy Band, ospite speciale GVIOLIS in arte Silvio G. La serata è aperta a tutti gli ex alunni del Collegio Villoresi San Giuseppe in quel di Monza. Ritrovo ore 20,00/20,15 in Via Volta davanti all'ingresso del Collegio. Per conferma e/o information chiamare il Silvio - mandare mail a gviolis@gmail.com - o per i più arditi postare sul blog........

domenica 4 aprile 2010

SERATA DEL 16 APRILE

BUONA PASQUA
Il 16 Aprile prossimo al Black Bear di Cinisello Balsamo, si terrà una serata di incontro fra ex alunni, più o meno maturi, che nella loro adolescenza hanno avuto la fortuna di farsi rinchiudere fra le mura del Premiato Collegio Villoresi San Giuseppe in quel di Monza. La serata avrà come colonna sonora il Marco Grendele con la sua Band ed il Silvio con i suoi successi evergreen....
Il ritrovo è come sempre alle ore 20,00/20,15 davanti all'ingresso del Collegio in Via Volta. Chi intendesse partecipare mandi una mail di adesione a gviolis@gmail.com oppure posti un commento od un post sul blog oppure ancora telefoni al Silvio.
Spero in una numerosa partecipazione un saluto ed un augurio di Buona Pasqua.
Ruspik

mercoledì 24 marzo 2010

La storia

Tanti anni fa, a seguito di un incidente motociclistico ( fra un motomorini ed un gilera 98 cc), un pericoloso liquame radioattivo venne disperso nelle fogne di Via Volta in Monza City. Il liquame contaminò due piccole tartarughe smarrite nel trambusto dell’evento. Le vittime del contagio subirono una lenta ma radicale mutazione genetica, che le portò ad assumere caratteristiche vistosamente antropomorfe e facoltà intellettive "davvero mostruose". Infettato dalle radiazioni fu anche un vecchio caimano, il quale accudì le tartarughe fin dalla tenera età insegnando loro tutto ciò che conosceva. Il caimano, chiamato Don Gaetano, educò le tartarughe alla rigida dottrina dei guerrieri Sangiuseppini, insegnando loro oltre alle tecniche di combattimento anche il ferreo codice d’onore. Dopo un lungo addestramento fisico e spirituale a suon di tapponi, nel segreto del sottosuolo cittadino, vengono dichiarati dal caimano pronti per adempire al destino di combattenti e pronti per presentarsi al loro pubblico. Ed ecco nella foto qui sotto come appaiono oggi le due famose tartarughe::

martedì 23 marzo 2010

Mi dispiace ma dopo 30 anni di "prova" abbiamo deciso di convolare a giuste nozze e il 16 sarò in "luna di miele".Sarà per la prossima.Ciao a tutti.Giovanni M.

16 APRILE

Il 16 aprile ci sarà una serata d'incontro per la 5° liceo A presso il Black Bear di Cinisello Balsamo. Sarà un'ulteriore opportunità per passare ancora una piacevole serata in compagnia, cerchiamo di non sprecarla! Oltre all'esibizione della band del Marco, avremo anche la fortuna di poterci deliziare con la piacevole sonorità del Silvio, che ci regalerà alcuni dei suoi brani evergreen che tanto ci seppero emozionare al tempo del liceo. La serata è aperta a tutti gli ex Sangiuseppini, perchè come disse il Consonni le nostre radici sono ancora li. Aspettiamo grande affluenza di ex alunni sarà la cornice più bella per questa particolare serata.
Come sempre cliccare la foto per ingrandirla e poter leggere.

venerdì 19 marzo 2010

IL PIGIUS 007


Con sommo dispiacere non potrò essere presente all'evento perchè cade in pieno Salone del Mobile. Spero di vedervi prima dell'estate.

Il Pigius con Licenza di Uccidere

mercoledì 17 marzo 2010

martedì 16 marzo 2010

RE FARUK

Faccio appello a tutti gli ex alunni interisti affinche, per la partita di champion di questa sera, si affidino all'idolatria del Sacro Amuleto: "il kulo del re faruk" senza il quale difficilmente potremo uscire indenni dal big match di questa sera.......

lunedì 8 marzo 2010

SPECIAL HOST

La serata del 16 Aprile 2010 al Black Bear di Cinisello Balsamo, oltre che dalla partecipazione della TwentyFifthyBand, sarà deliziata dalla presenza di di un very special host: Gviolis che si esibirà nella esecuzione di alcuni pezzi, fra i più famosi, del suo grande repertorio. La serata per ciò è aperta a tutti gli ex collegiali che, al liceo, hanno avuto l'onore oltre che il fetore di avere questo meraviglioso professore..............la rima non è voluta bensì del tutto occasionale e frutto di sostanze dopanti non meglio specificate........L'ingresso al locale birreria è libero, l'uscita un pò meno. Prenotate gente, prenotate......
Per conferme telefonare al Silvio, mandare una e-mail o postare direttamente sul Blog come ha fatto il mitico Fulvio.

BEN RITROVATO

Ciao Fulvio, ben ritrovato. Ti serviremo coca cola spacciandotela per birra nera così non potrai dire di sentirti discriminato.......Scherzi a parte i miei complimenti vedo che sei riuscito a postare sul blog. BRAVISSIMO!!!!! Speriamo che molti altri vogliano seguire il tuo esempio, così che finalmente il blog sia per davvero a disposizione di tutti. Del resto se ci sono riuscito io, non vedo perchè non lo possiate fare anche voi............
Un saluto.
Ci vedremo il 16 Aprile con la TwentyFifthy Band & the SPECIAL HOST GVIOLIS

BY RUSPIK

adesioni 16 aprile

Un caro saluto a tutti i "collegiali".
Mi unisco alle adesioni per la cena/concerto del 16 p.v.; per la verità a me la birra non piace affatto, ma come suggerisce una pubblicità: " ci sono cose che non si possono comprare......." ed il ritrovarsi tutti insieme è sicuramente impagabile!
Vorrà dire che mi scolerò coca-cola a tutto spiano.
A presto.
Fulvio

mercoledì 3 marzo 2010

NUOVE CONFERME

Ciao Maurizio. Io dovrei esserci

Ci sarò anch'io!! Ciao e a presto!

martedì 2 marzo 2010

PRIME CONFERME

BENJDOG


PERSEPAOLO



RICHIAMO

Hei raga..roba grossa si muove al Black Bear.....è in arrivo la TwentyFifthy Band con la 5° A.........
Ragazzi qui sotto alcune foto del locale che il Marco ha scelto per la cena del 16 Aprile. Si mangia di tutto, dai panini, a piatti di carne a pizze sia tradizionali che al metro. La birra è ottima e la compagnia lo sarà pure. Iniziamo una breve conta con un giro di mail? Aspetto le prime conferme o disdette. In parallelo si andrà avanti anche con un giro di telefonate. Chi Chiama Chi?
POWER TO YOU


venerdì 26 febbraio 2010

CENA CON CONCERTO 16 APRILE 2009

Splendida idea del Marco G. che ha deciso di organizzare il prossimo ritrovo nella Birreria di Cinisello dove si esibisce solitamente con la sua TwentyFifthy Band. Spero che in questa circostanza le adesioni siano un pò più numerose e sentite rispetto ai precedenti incontri. Per una questione logistica organizzativa; il Marco deve sapere con GRANDE anticipo in quanti saremo il 16, per poter prenotare il locale. Per questo motivo chiedo a tutti la cortesia di dare in tempi brevissimi la conferma. Entro e non oltre il 15 Marzo dovremo aver fatto la conta. Per non scontentare nessuno valgono anche le telefonate per dare conferma, anche se credo che agli albori del 2010 almeno una e-mail non la si possa negare a nessuno. Io comunque manterrò aggiornato anche il blog sul numero di adesioni che riceverò. Iniziate a scrivere da subito.
Nell'articolo che il GIORNO ci ha dedicato potrete leggere alcune anticipazioni riguardo a questo prossimo incontro. Come sempre cliccare la foto per ingrandire e poter leggere.
Un saluto a tutti.

BY RUSPIK

GIOCONS PER EDO

Edo, a proposito di vecchietti, la mia memoria vacilla assai, dovresti per cortesia mettere anche il cognome, perchè io non riesco mica a riconoscerti. Guarda che FB è più facile del blog, per esempio sul blog non ho capito se e come posso aggiungere un post o delle foto; tra l'altro io non sono affatto uno "smanettone", quando ho iniziato il Politecnico c'erano già le calcolatrici ma si usava ancora diffusamente il regolo calcolatore e io sono rimasto più o meno lì!
Ci vediamo alla prossima cena.
Ciao a tutti
GioCons

giovedì 25 febbraio 2010

UN SALUTO DA EDO ALLA NEW ENTREED

"bentrovato Giovanni: non sperare che noi vecchietti ti troviamo su face-book, è più facile che ci incontriamo all'osteria sottocasa. Comunque alla prossima cena sei certamente ben accetto, anzi se riesci a recuperare altri ex ....."ciao.
ci riconosciamo alla prossima cena
Edo."

BY EDO

mercoledì 24 febbraio 2010

NEW ENTREED

Carissimi,
confesso di essere un infiltrato. Sono anch'io un ex Collegio S. Giuseppe, ma delle scuole medie! (il liceo l'ho fatto, più banalmente, al Frisi). Sono stato contattato su Facebook da un ex (Marco Villa, il "vetraio di Omate") è mi è presa un'idea pazza di cercare di recuperare i contatti con i compagni del Collegio. L'impresa è improba e forse irrealizzabile, ho fatto una gran fatica solo a cercare di ricordare i nomi. Però questo vostro blog mi da lo spunto, in una botta sola ne riesco a beccare un certo numero: Cesare Casiraghi, Di Brazza (porca paletta, scusami ma il nome di battesimo non me lo ricordo, e si che siamo stati compagni pure al Frisi, anche se per poco tempo), Marco Grendele, Marzio Monticelli, Angelo Pozzi, Dario Tremolada. Forse il Pio è Gariboldi, ma onestamente mi riesce difficile riconoscerlo; magari ce ne sono altri che non riesco a riconoscere. Se volete contattarmi vi lascio il mio indirizzo mail: giovanni_consonni@fastwebnet.it. Sono su Facebook e credo che potete facilmente recuperarmi anche li. Mi farebbe molto piacere rivedervi. Tra l'altro, con mia moglie ho aperto una gelateria a Villasanta, proprio dove ai tempi avevano il bar-gelateria-pasticceria i miei genitori (io, in realtà, faccio l'ingegnere e mia moglie è biologa, la gelateria l'abbiamo aperta per dare un'opportunità di lavoro a nostro figlio Federico, che è un ragazzo Down) tra due settimane riapriamo dopo la pausa invernale; perchè non venite una domenica a fare un giro al parco di Monza con un bell'assaggio di gelato? Scusate l'intrusione, ma a una certa età ci si rende conto che le nostre radici partono da lontano, e sono le persone che li hanno vissuti con noi, che ci permettono di recuperare certi ricordi. Ciao a tutti
1:49 AM
RISPOSTA
Ciao Giovanni ti rispondo io (Maurizio Ghezzi alias Ruspik), penso e spero a nome di tutti, poi chi vorrà sicuramente lo farà anche di persona. Non sei assolutamente un intruso, anzi per noi è un piacere immenso ritrovare nostri vecchi compagni del Collegio. Sicuramente ne ricorderai anche altri come per esempio il Dugongo Sapiens....., non dirmi che hai scordato il Roby Zukka??? Noi circa tre quattro volte l'anno ci si ritrova (più o meno tutti) per una piacevole serata in compagniae se alle prossime vorrai saremo felicissimi di averti nel gruppo. Il blog è un pò il nostro Happy Houres ci serve come punto di ritrovo per scambiarci qualche "minchiatella" e per darci gli appuntamenti alle cene. Non sperare di incontrarci in Facesbook è già tanto se riusciamo a galleggiare in questo blog, sai noi abbiamo studiato al San Giuseppe, mica al Frisi.............
Felici di averti ritrovato se vuoi mandarci la tua foto la inseriremo insieme alle nostre nel blog.
Un saluto
Ruspik

martedì 23 febbraio 2010

TALIBAN

Un mio carissimo amico e collega, attualmente si trova a Kabul, come medico volontario, a lavorare per Emergency. Di tanto in tanto ci ragguaglia sulla sua condizione di medico di pace in tempo di guerra inviandoci immagini e relativi commenti con contenuto veramente crudo. Anche quest'ultima immagine che mi ha inviato, se vogliamo, è discretamente pesante e al tempo stesso talmente inverosimile e surreale, tanto da indurmi a pubblicarla per rendervi partecipi e per chiedervi se esista o possa mai esistere un motivo sufficentemente valido e sufficentemente importante che possa giustificare una guerra e tutto ciò che essa comporta?
"Questo non l'avevo ancora visto neppure qui!!! La testata era ancora inesplosa, chiamato un artificiere per rimuoverla! Arrivato dopo 24 h: urine limpide, peristalsi presente!!!
Mi sai dire come pensano di sconfiggerli questi qua? "
Questo è il suo commento, non richiede altre parole, ma solo un istante di ponderata riflessione.

venerdì 19 febbraio 2010

IL PLAGIO

come sempre cliccare l'immagine per ingrandire

martedì 16 febbraio 2010

MEDICINA ALTERNATIVA

dottore, scusi me la canta una canzoncina?
Ma mi faccia il piacere, sparisca e si prenda un'aspirina! Tenga questa.
Cosa è?
Come cosa è?! La ricetta per l'aspirina no.....
Boh sarà a me mi sembra uno spartito......

Complimenti al Marco ed a tutta la sua band, da parte mia, ma spero anche da parte di tutti gli altri. Per riuscire a leggere l'interessante e bell'articolo, cliccare sullo stesso che verrà ingrandito divenendo così leggibile anche senza l'impiego del microscopio



sabato 13 febbraio 2010

PSICOSI

Come innervosire il vicino sull'aereo?
1. estrarre il PC portatile
2. lentamente e cautamente aprire il Laptop
3. accenderlo
4. controllare che il vicino stia guardando
5. Aprire Internet
6. Chiudere un attimo gli occhi, aprirli nuovamente e rivolgere lo sguardo al cielo
7. respirare profondamente ed aprire questo link
www.myit-media.de/the_end.html
Osservare l'espressione sul viso del vicino
Buon Viaggio!
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giovedì 11 febbraio 2010

MARCO & THE BAMD ON THE PRESS


DOMENICA 14.02.2010 su "IL GIORNO" (edizione in uscita a monza-brianza, NON quella di milano) dopo la cronaca locale, articolo, intervista e immagine sul nostro gruppo (Twenty Fifty Band) e sul nostro CD (the One) uscito a dicembre. Marco PS: (speriamo che non succeda come al solito sui giornali...."detta una cosa - scritta un'altra)

BY MARCO

giovedì 4 febbraio 2010

sapori di una volta

Penso che lo Gnomiz abbia ragione è bene coltivare le tradizioni e tramandare i sapori di una volta, le parole di una volta e perchè no anche gli idiomi di una volta.....che lo Gnomiz sia sempre con voi

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mercoledì 3 febbraio 2010

LA PAROLA DI GNOMIZ

Ciao Maurizio
ne approfitto per farVi gli auguri di buon anno, visto che non ci siamo ancora sentiti.
Ho visto sul sito il caimano che chiama il prefetto per far dare un tappone a Don Gaetano.
il poeta che è in me ha riscoperto parole di un tempo che nessuno più usa TAPPONE; Rimane a noi il compito di tramandare ai nostri figli, e ai nostri nipoti, oltre ai sapori di una volta, anche le parole di una volta, come stanno già facendo con il loro umorismo Gimco e Biloba.
Nano Nano
BY GNOMIZ