venerdì 18 febbraio 2022

UN APICOLTORE IN VESPA

 E' ARRIVATO L'APICOLTORE IN VESPA


Prossima pubblicazione



mercoledì 9 febbraio 2022

MIELE E BIRRA L'APICOLTORE APICENTRICO

 

Scopri l'affascinante mondo delle api e l'appassionante piacere della birra vieni a visitare il blog Miele e Birra cliccando il link qui sotto

domenica 30 gennaio 2022

HOMEBREWING


 

Farsi la propria birra è ormai un hobby alla portata di tutti, grazie anche alla presenza sul mercato di diversi tipi di kit che facilitano notevolmente questa attività. L’intento del libro è quello di riuscire a fornire ai lettori le conoscenze basilari relative agli ingredienti, alle tecniche, ed ai materiali che sono necessari per potersi produrre, a casa propria, una birra di ottima qualità.

Sono due le metodologie con le quali si può preparare una buona birra casalinga, una si  basa sull’utilizzo di estratti di malto e l’altra sull’impiego di malto in grani. Per una persona che dovesse essere all’inizio della propria “carriera brassicola” il consiglio è quello di partire, per le prime birre,  dall’ utilizzo di estratti di malto e solo una volta acquisita dimestichezza e manualità con questo metodo provare ad iniziare a “birrare”  utilizzando malto in grani.

Il libro nasce, dopo anni di esperienza di homebrewing, dall’entusiasmo di voler trasmettere le conoscenze acquisite nel tempo a tutti coloro che volessero avvicinarsi a questo splendido hobby  affinché fare la birra in casa, oltre che un momento di grande divertimento, possa diventare un piacevole passatempo  praticabile da chiunque. Tralascerò volutamente di riportare con scientifica precisione tutto ciò che è relativo ai processi chimici che intervengono nel procedimento di birrificazione nella convinzione che i primi umani che produssero della birra, non fossero affatto stati dei chimici provetti in procinto di eseguire un grande esperimento, quanto piuttosto dei cuochi “ involontari” alla ricerca di una nuova, piacevole e gustosa ricetta. Questo è il motivo per cui mi limiterò sostanzialmente a tramandarvi una pura e semplice ricetta, quella con cui da diversi anni e con ottimi risultati riesco a farmi la mia birra di casa.

Una gustosissima Weiss,  o birra di grano. che ho prodotto con il metodo all grain, Diventa anche tu un bravo mastro birraio casalingo tutte le nozioni per poter arrivare a produrre dell'ottima birra le puoi trovare nel mio libro: "Il piacere della birra, come produrla in casa".

Acquistalo direttamente online sul sito:

https://susiledizioni.com/libri-ed-ebook/libri-pubblicati/anno-2021/il_piacere_della_birra--698.html

venite a trovarmi su Miele e Birra



giovedì 3 giugno 2021

Il piacere della birra come produrla a casa


 La birra un ottimo alimento per la nostra salute


Vorrei salutarvi ricordando come la birra non sia solo una semplice e banale bevanda, essa è, a tutti gli effetti, un prezioso alimento ricco di nutrienti che, se assunto con morigerata sapienza, è in grado di apportare pregiati benefici alla nostra salute. Un abuso di tale bevanda, come vale in genere per qualsiasi tipo di abuso, potrebbe al contrario causarci dei seri problemi di salute, questo è il motivo per cui dobbiamo imparare a dominare la birra, senza dimenticare che per poterla dominare dobbiamo prima conoscerla e poi saperle ubbidire!


Come detto, un consumo eccessivo e smodato di sostanze alcoliche provoca ripercussioni negative sulla nostra salute, particolarmente a livello epatico, anche la birra non fa eccezione a questa regola. Tali danni sono, inoltre, più accentuati quanto più l’abuso di sostanze alcoliche, in questo caso la birra, si accompagna a un’alimentazione povera e inadeguata. Al contrario, è cosa ormai scientificamente provata, un’assunzione regolare e moderata di birra, durante il pasto, è in grado di apportare alcuni importanti e sicuri benefici alla nostra salute. Un corretto stile di consumo di birra nell’alimentazione può, per esempio, contribuire alla prevenzione dell’insorgenza di alcune patologie come vedremo di seguito.


Come già citato in precedenza questa bevanda è ricca in sali minerali e in essa troviamo un’alta concentrazione di silicio. Studi clinici, molto recenti, hanno dimostrato come questo minerale sia in grado di intervenire in maniera positiva sul nostro apparato scheletrico garantendone un suo miglior stato di salute, ciò fa sì che un suo regolare e costante apporto, attraverso un consumo morigerato di birra, nella nostra alimentazione possa risultare in grado di prevenire alcune patologie degenerative delle nostre ossa ritardando così l’insorgenza di malattie quali, per esempio, l’osteoporosi. E’ cosa ormai nota che il silicio stimola il metabolismo del calcio, favorisce la formazione del collagene e fortifica le ossa e il tessuto connettivale, risultando estremamente utile in caso di demineralizzazione, decalcificazione e osteoporosi; esso, inoltre, previene l'invecchiamento cellulare migliorando l'elasticità dei vasi sanguigni.


Lo xantumolo e il suo derivato desossi-metil-xantumolo, flavonoidi contenuti nella birra ed estratti dall’infusione del luppolo, hanno documentato, in vitro, di possedere un’azione d’inibizione sulla proliferazione delle cellule tumorali. La loro attività interferisce con catene enzimatiche che stimolano la proliferazione delle cellule tumorali riuscendo così a inibire la crescita della neoplasia in fase iniziale. Sempre studi sperimentali hanno evidenziato come tale azione inibitoria sia più accentuata su cellule cancerose del tumore mammario, ovarico e del colon.


Un’altra sostanza farmacologicamente attiva, che ritroviamo nella birra, appartiene alla categoria dei fitoestrogeni che, studi sperimentali, hanno dimostrato essere sostanze capaci d’inibire lo sviluppo del tumore ovarico e mammario nella donna, mentre nell’uomo sembrerebbero in grado di contrastare l’iperplasia prostatica, patologia che spesso può rappresentare una situazione di precancerosi. La loro azione si esplica nell’impedire la neo angiogenesi (formazione di nuovi vasi sanguinei) processo indispensabile affinché possa avvenire la crescita della massa tumorale.


Da diversi anni è, inoltre, cosa nota che il consumo moderato di alcol è associato a una riduzione delle malattie del sistema cardio vascolare e del diabete di tipo due, questa protezione sui vasi dell’apparato circolatorio la si apprezza in misura maggiore con il consumo di vino e birra (bevande fermentate), mentre sembrerebbe essere meno rilevante se legata al consumo di altre sostanze alcoliche. Si badi bene, sto parlando sempre del consumo di modiche quantità di alcol: all’aumentare dell’uso di tale sostanza si ottiene, infatti, un effetto inversamente proporzionale a quello descritto, ossia assisteremo alla comparsa di danni, a carico della nostra salute, che aumentano all’aumentare dell’apporto di alcol. L’alto contenuto in polifenoli, che si trova nelle bevande fermentate, è in grado di contrastare la degenerazione vascolare riuscendo a ridurre il rischio d’insorgenza di arteriosclerosi e dei danni conseguenti allo sviluppo di tale patologia quali, per esempio, accidenti ischemici e insorgenza di demenza senile. Il luppolo in infusione cede alla birra un’altra sostanza farmacologicamente attiva: l’umulone in grado di sviluppare un’azione antinfiammatoria e d’immuno-modulazione.


Per concludere, sembrerebbe, da studi statistici, che le persone che bevono due bicchieri di birra o uno di vino al giorno denotino processi di elaborazione mentale decisamente più vivaci rispetto a persone astemie della stessa età. Gli stessi lavori statistici hanno, inoltre, dimostrato che le persone che bevono birra, con sapiente moderazione, sono più felici, sono predisposte in misura molto minore al suicidio, richiedono, sul luogo di lavoro, un numero inferiore di congedi per malattia, annoverano nella loro anamnesi un minor numero di ricoveri ospedalieri, guariscono in tempi più brevi da una malattia, sono persone più educate con miglior reddito da lavoro e denotano una socialità più intensa e felice rispetto ai loro pari età astemi.


In conclusione, se non sono riuscito a darvi delle buone motivazioni per produrvi da soli la vostra birra spero, almeno, con questo paragrafo di essere riuscito a darvene d’interessanti per berla; perché come diceva Benjamin Franklin: “ la birra è la prova che Dio ci ama e vuole che noi si sia sempre felici”!


La cotta
Attivazione del lievito
Lavaggio delle trebbie
Travaso in fermentatore

martedì 7 febbraio 2017

CORSO DI APICOLTURA URBANA PARCO NORD MILANO 2017

http://www.parconord.milano.it/natura-del-parco/fauna-del-parco/160-insetti/4335-corso-base-di-apicoltura-urbana

Quattro incontri per conoscere da vicino il mondo delle Api e dell'Apicoltura.
Le date e la natura delle quattro lezioni teoriche sono:
  • 26 febbraio: Introduzione all’apicoltura, nozioni di morfologia e biologia delle api. Ciclo vitale e riproduttivo. Organizzazione dell’alveare. Socialità e comunicazione nella colonia.
  • 12 marzo:Apicoltura razionale: le arnie e le attrezzature apistiche. I fogli cerei, misura delle celle, armatura e introduzione del foglio cereo. Allevamento delle api nel susseguirsi delle stagioni calendario dei lavori in apicoltura. Nutrizione stimolante, nutrizione di supporto.
  • 19 marzo: Malattie delle api: prevenzione e terapia. Parassitosi delle api: la varroa metodi di controllo chimici e biologici. Cenni di legislatura apistica.
  • 26 marzo: Smielatura. Il miele le varie tipologie, le diverse tecniche di estrazione. Gli altri prodotti dell'alveare. Conoscere il miele: accenni sulla analisi sensoriale. Cenni di apiterapia.
Le lezioni si svolgeranno dalle ore 14:00 alle 17:00 e si terranno presso la Cascina Centro Parco, sita in via Clerici 150.
Le date per le due lezioni pratiche in apiario saranno stabilite insieme agli iscritti al corso durante lo svolgimento delle lezioni teoriche, in funzione delle condizioni meteo.
L’apicoltura è un’attività che procura grande soddisfazione! Rappresenta un’esperienza unica ed entusiasmante, ricca sempre di nuove scoperte e di curiosità che affascinano e coinvolgono chi vi si dedica anche solo per hobby.
Questa attività offre l’opportunità di osservare il comportamento di questi splendidi insetti, di conoscere la loro organizzazione all’interno dell’alveare e di seguire la crescita della colonia fino al suo massimo sviluppo: momento in cui sarà in grado di produrre il miele.
L’apicoltura permette inoltre di poter lavorare immersi nella natura e allo stesso tempo di lavorare per la natura.
Si tratta di un’attività nobile, di un lavoro di utilità sociale, che si pone al servizio dell’ambiente e delle persone.
Per iniziare a addentrarsi in questo mondo fantastico occorrono tanta passione e tanto amore per la natura, ma anche il possesso di alcune semplici conoscenze, così da riuscire ad allevare correttamente le api e permettere loro di svolgere il quotidiano e principale compito di impollinazione “gratuita” che ci assicura la vita. Solo così esse potranno alla fine regalarci del buon miele e tutti gli altri prodotti dell’alveare.
Da questo proposito nasce l’idea di organizzare un corso teorico e pratico di apicoltura rivolto a tutti coloro che desidereranno avvicinarsi a questo mondo in modo consapevole. Durante lo svolgimento del corso verranno fornite nella maniera più esaustiva possibile tutte le informazioni sulle api e i loro prodotti, sui loro nemici naturali, sulle patologie dell’alveare, sulla conduzione di un apiario e sulla legislazione apistica.
L’obiettivo del corso è cercare di fornire ai partecipanti le competenze di base per un approccio all'attività di apicoltore, così da poter riuscire ad essere in grado di allevare con interesse, passione, soddisfazione e piacere le proprie api.
Le lezioni saranno tenute dal Dott. Maurizio Ghezzi, da anni grande appassionato ed esperto di apicultura.
Il costo complessivo del corso è di 50 €, mentre il costo per la partecipazione ad una singola lezione è di 10 €.
Il tetto massimo di iscrizioni al corso è di 25 persone.
Per l’iscrizione al corso è necessario contattare la referente naturalista del parco Federica al suo indirizzo mail sommacampagna@parconord.milano.it
 
Ciao ragazzi invio questa notizia, so che voi non siete interessati all'argomento, ma se riuscite a divulgarlo mi fareste un grande favore. Un grosso saluto a tutti
 
 
By Ruspik

venerdì 28 ottobre 2016

27 OTTOBRE 2016 UNA SPLENDIDA SERATA



E' lui o non è lui? E' lui è lui



Il grande ritorno el Mazzun




Il triplete: don Luis, la Bianca Maria e il Bonfanti


il Paolo Buzzi ma dai




Ragazzi grazie a tutti i partecipanti, è stata una splendida serata, per dirla un pò alla Vasco Rossi, grazie a tutti quelli che hanno partecipato contribuendo a rendere ancora più " magico " questo nostro incontro. Mi raccomando abbiamo un impegno importante: visto il grande successo dobbiamo esser tutti presenti per il replay nel 2026, che a nessuno venga in mente di far scherzi!!!!
Un abbarccione al Giulio che come sempre ci segue "precedendoci" a presto



QUARANT'ANNI E NON SENTIRLI





Grazie a tutti per la bellissima serata

lunedì 9 maggio 2016

SALUTO A GIULIO

Ciao a tutti, venerdì 13 maggio, per chi volesse venire, ci si trova alle 18,30 sotto casa del Giulio per passare una mezzora in sua compagnia. Poi, sempre per chi  volesse, si va a mangiare una pizza.
Aspettiamo risposte 
by ruspik

giovedì 14 aprile 2016

Ai 4 Angoli del Mondo

Cari amici,

Ai 4 Angoli del Mondo è un pranzo benefico che si terrà a Monza, Domenica 8 Maggio dalle 12.30 al Convento di Santa Maria al Carrobiolo, Piazza Carrobiolo, 8. I ricavi dell'evento andranno a sostenere la ricerca per la lotta alla SLA al Centro Clinico NEMO a Milano.

Per prenotare e per maggiori informazioni andate su http://juneuman.wix.com/ai4angolidelmondo oppure la nostra pagina Facebook: Ai 4 Angoli del Mondo

Potete anche prenotare scrivendo a juneuman@gmail.com oppure lasciando un messaggio sulla segreteria dello  02 87168006. Ricordatevi di indicare il numero di persone nella  prenotazione.

Grazie e a presto!
Julius


venerdì 13 novembre 2015

Parola d'ordine: RESISTERE alla SLA!

Anche se non esiste ancora una cura per la SLA, ci sono in corso o in via di attuazione sperimentazioni molto promettenti e si capiscono sempre più i meccanismi che caratterizzano la SLA.

La parola d'ordine per i malati è RESISTERE con ogni mezzo fino a quando non c'è la cura. Resistere con terapie sperimentali e sperimentate e con i mezzi che la tecnologia ci mette a disposizione. Per esempio, numerosi studi indicano che l'uso corretto e mirato della NIV (ventilazione meccanica non invasiva), l'uso della PEG (sondino per la nutrizione enterale) prima di una perdita eccessiva di peso ed il sostegno di una clinica multidisciplinare (come il Centro Clinico NEMO), aumentano l'aspettativa e la qualità di vita di un paziente.

Il Centro Clinico NEMO ha costruito un database contenente informazioni di tipo demografico, clinico e biochimico. Analizzando i dati, il NEMO sarà in grado di definire la prognosi già dalla prima valutazione, permettendo un percorso terapeutico più preciso e mirato.

Volete fare un regalo solidale questo Natale? Allora vi suggerisco di donare al Centro Clinico NEMO e sostenere il progetto "Una nuova risorsa per la Ricerca". Anche una piccola donazione di €5 può essere molto importante.

Vi ringrazio per la vostra generosità e vi chiedo di condividere con i vostri amici. Grazie!

Una nuova risorsa per la Ricerca

venerdì 11 settembre 2015

23 ottobre 2015 cena di liceo

Ciao a tutti, il venerdì 23 ottobre cena di classe al Brusignone. Al Tremulus che per primo ci condusse la l' ingrato compito di dedicarsi alla prenotazione. Mi raccomandò non mancate dobbiamo organizzare il quarantesimo dalla maturità. Tutti tonici e presenti è la parola d' ordine!

martedì 1 settembre 2015


Domenica 13 settembre a Colico, provincia di Lecco, si terrà la 2ª grigliata raccolta fondi per combattere la SLA. La grigliata avrà luogo nello splendido scenario dello storico campo scuola Scout 'Kelly' sulle sponde del lago di Como. La grigliata è aperta a tutti, un'ottima occasione per passare una divertente giornata in famiglia e per donare fondi per la ricerca contro la SLA. Partecipate numerosi! Per prenotare ed informazioni scrivete a juneuman@gmail.com oppure telefonate al 3470320621, dalle 18 alle 20 martedì e mercoledì. Venite numerosi! Vi aspettiamo.

martedì 9 giugno 2015

Ho lanciato una petizione


Ciao ragazzi! Ho lanciato una petizione diretta al Ministro Beatrice Lorenzin. Il Ministero della Salute ha a disposizione  €3 milioni. Chiediamo che una parte dei €3 milioni, inizialmente stanziati per la sperimentazione Stamina, venga utilizzata per finanziare una sperimentazione di fase 2, in Italia, con la collaborazione della società Israeliana BrainStorm Cell Therapeutics. Potete leggere di più sulla sperimentazione e firmare la petizione a questo link: PETIZIONE SLA

Firmate la petizione, non vi costa niente, potrebbe rappresentare una vera speranza per migliaia di malati. Nella petizione trovate modi per condividere la petizione con colleghi ed amici. Fatelo se potete. Grazie!!
Julius