Per questo Natale scegli di regalare un libro, a questo proposito ne avrei due da consigliarti,
sabato 17 dicembre 2022
martedì 6 dicembre 2022
sabato 23 aprile 2022
L'UOMO CHE PARLA ALLE API
L’eremo di Santa Caterina a Rio nell’Elba
è un luogo immerso nel verde della macchia mediterranea
. Questa sua peculiare e inaspettata
scoperta da allora gli valse il soprannome di: “uomo che parla alle api”! La
cosa comunque non passò inosservata al mondo della scienza e furono fatte delle
ricerche da studiosi tedeschi, i quali arrivarono a determinare che suoni
aventi una frequenza compresa fra i 260 e i 400 hertz riescono a calmare
completamente le api, le quali in presenza di queste frequenze rallentano e/o
bloccano la loro attività continuando comunque a comunicare mediante l’utilizzo
delle proprie antenne. Nello specifico il suono emesso da Ballini ha una
frequenza pari a 290 hertz. Io più romanticamente e con minor supporto di
teorie scientifiche amo pensare che più che un discorso di frequenze sia un
discorso di armonia, per questo voglio credere che il suono emesso da Roberto
sia in una tonalità di sol diesis, la stessa tonalità del canto emesso dalla
regina alla quale le sue ancelle si prostrano e si inchinano in una sorta di devota
e religiosa sudditanza. Al di là della scienza e delle sensazioni la magia di
questo rapporto empatico fra Ballini e le sue amate compagne alate è
rappresentata dal fatto che Roberto parla per davvero alle sue api e ad ogni
suo richiamo esse gli rispondono muovendo le antenne nel tentativo di
comunicargli chissà che o chissà cosa. È un’esperienza veramente affascinante
osservare, nella sacralità del silenzio dell’orto dei semplici, questo incantesimo
che lega Roberto alle sue api, incantesimo che, ancora una volta, ci testimonia
come la natura sia in grado di parlarci e di farsi ascoltare, basterebbe solo
avere il tempo e la pazienza di volerla veramente ascoltare.
Al di là di tutto quello che saprà o
potrà dimostrare la scienza in questo magico rapporto fra Roberto e le sue api
riusciamo comunque ad assaporare tutta la semplicità, la naturalezza e la
passionalità di una persona che con amore e profonda passione è riuscito a
stabilire un punto di profondo contatto in questo infinito rapporto di
vicendevole empatia che da anni accomuna l'uomo e l'ape!
mercoledì 20 aprile 2022
mercoledì 16 marzo 2022
sabato 12 marzo 2022
UN APICOLTORE IN VESPA
Un Apicoltore In Vespa
15,00€ 10,50€ IVA INCLUSA
Un apicoltore in Vespa | Maurizio Ghezzi | Edizioni Apinsieme
PRE ORDINALO APPROFITTANDO DELLA OFFERTA SPECIALE
VALIDA SOLO SINO AL 31 MARZO: 10,50€ + spedizione
Il libro sarà disponibile a fine Marzo.
venerdì 25 febbraio 2022
venerdì 18 febbraio 2022
mercoledì 9 febbraio 2022
MIELE E BIRRA L'APICOLTORE APICENTRICO
domenica 30 gennaio 2022
HOMEBREWING
Farsi la propria birra è ormai un hobby alla
portata di tutti, grazie anche alla presenza sul mercato di diversi tipi di kit
che facilitano notevolmente questa attività. L’intento del libro è quello di riuscire
a fornire ai lettori le conoscenze basilari relative agli ingredienti, alle
tecniche, ed ai materiali che sono necessari per potersi produrre, a casa
propria, una birra di ottima qualità.
Sono due le metodologie con le quali si può
preparare una buona birra casalinga, una si
basa sull’utilizzo di estratti di malto e l’altra sull’impiego di malto
in grani. Per una persona che dovesse essere all’inizio della propria “carriera
brassicola” il consiglio è quello di partire, per le prime birre, dall’ utilizzo di estratti di malto e solo
una volta acquisita dimestichezza e manualità con questo metodo provare ad
iniziare a “birrare” utilizzando malto
in grani.
Il libro nasce, dopo anni di esperienza di
homebrewing, dall’entusiasmo di voler trasmettere le conoscenze acquisite nel
tempo a tutti coloro che volessero avvicinarsi a questo splendido hobby affinché fare la birra in casa, oltre che un
momento di grande divertimento, possa diventare un piacevole passatempo praticabile da chiunque. Tralascerò volutamente
di riportare con scientifica precisione tutto ciò che è relativo ai processi
chimici che intervengono nel procedimento di birrificazione nella convinzione
che i primi umani che produssero della birra, non fossero affatto stati dei chimici
provetti in procinto di eseguire un grande esperimento, quanto piuttosto dei
cuochi “ involontari” alla ricerca di una nuova, piacevole e gustosa ricetta.
Questo è il motivo per cui mi limiterò sostanzialmente a tramandarvi una pura e
semplice ricetta, quella con cui da diversi anni e con ottimi risultati riesco
a farmi la mia birra di casa.
Acquistalo direttamente online sul sito:
https://susiledizioni.com/libri-ed-ebook/libri-pubblicati/anno-2021/il_piacere_della_birra--698.html
venite a trovarmi su Miele e Birra
giovedì 3 giugno 2021
Il piacere della birra come produrla a casa
La birra un ottimo alimento per la nostra salute
Vorrei salutarvi ricordando come la birra non sia solo una semplice e banale bevanda, essa è, a tutti gli effetti, un prezioso alimento ricco di nutrienti che, se assunto con morigerata sapienza, è in grado di apportare pregiati benefici alla nostra salute. Un abuso di tale bevanda, come vale in genere per qualsiasi tipo di abuso, potrebbe al contrario causarci dei seri problemi di salute, questo è il motivo per cui dobbiamo imparare a dominare la birra, senza dimenticare che per poterla dominare dobbiamo prima conoscerla e poi saperle ubbidire!
Come detto, un consumo eccessivo e smodato di sostanze alcoliche provoca ripercussioni negative sulla nostra salute, particolarmente a livello epatico, anche la birra non fa eccezione a questa regola. Tali danni sono, inoltre, più accentuati quanto più l’abuso di sostanze alcoliche, in questo caso la birra, si accompagna a un’alimentazione povera e inadeguata. Al contrario, è cosa ormai scientificamente provata, un’assunzione regolare e moderata di birra, durante il pasto, è in grado di apportare alcuni importanti e sicuri benefici alla nostra salute. Un corretto stile di consumo di birra nell’alimentazione può, per esempio, contribuire alla prevenzione dell’insorgenza di alcune patologie come vedremo di seguito.
Come già citato in precedenza questa bevanda è ricca in sali minerali e in essa troviamo un’alta concentrazione di silicio. Studi clinici, molto recenti, hanno dimostrato come questo minerale sia in grado di intervenire in maniera positiva sul nostro apparato scheletrico garantendone un suo miglior stato di salute, ciò fa sì che un suo regolare e costante apporto, attraverso un consumo morigerato di birra, nella nostra alimentazione possa risultare in grado di prevenire alcune patologie degenerative delle nostre ossa ritardando così l’insorgenza di malattie quali, per esempio, l’osteoporosi. E’ cosa ormai nota che il silicio stimola il metabolismo del calcio, favorisce la formazione del collagene e fortifica le ossa e il tessuto connettivale, risultando estremamente utile in caso di demineralizzazione, decalcificazione e osteoporosi; esso, inoltre, previene l'invecchiamento cellulare migliorando l'elasticità dei vasi sanguigni.
Lo xantumolo e il suo derivato desossi-metil-xantumolo, flavonoidi contenuti nella birra ed estratti dall’infusione del luppolo, hanno documentato, in vitro, di possedere un’azione d’inibizione sulla proliferazione delle cellule tumorali. La loro attività interferisce con catene enzimatiche che stimolano la proliferazione delle cellule tumorali riuscendo così a inibire la crescita della neoplasia in fase iniziale. Sempre studi sperimentali hanno evidenziato come tale azione inibitoria sia più accentuata su cellule cancerose del tumore mammario, ovarico e del colon.
Un’altra sostanza farmacologicamente attiva, che ritroviamo nella birra, appartiene alla categoria dei fitoestrogeni che, studi sperimentali, hanno dimostrato essere sostanze capaci d’inibire lo sviluppo del tumore ovarico e mammario nella donna, mentre nell’uomo sembrerebbero in grado di contrastare l’iperplasia prostatica, patologia che spesso può rappresentare una situazione di precancerosi. La loro azione si esplica nell’impedire la neo angiogenesi (formazione di nuovi vasi sanguinei) processo indispensabile affinché possa avvenire la crescita della massa tumorale.
Da diversi anni è, inoltre, cosa nota che il consumo moderato di alcol è associato a una riduzione delle malattie del sistema cardio vascolare e del diabete di tipo due, questa protezione sui vasi dell’apparato circolatorio la si apprezza in misura maggiore con il consumo di vino e birra (bevande fermentate), mentre sembrerebbe essere meno rilevante se legata al consumo di altre sostanze alcoliche. Si badi bene, sto parlando sempre del consumo di modiche quantità di alcol: all’aumentare dell’uso di tale sostanza si ottiene, infatti, un effetto inversamente proporzionale a quello descritto, ossia assisteremo alla comparsa di danni, a carico della nostra salute, che aumentano all’aumentare dell’apporto di alcol. L’alto contenuto in polifenoli, che si trova nelle bevande fermentate, è in grado di contrastare la degenerazione vascolare riuscendo a ridurre il rischio d’insorgenza di arteriosclerosi e dei danni conseguenti allo sviluppo di tale patologia quali, per esempio, accidenti ischemici e insorgenza di demenza senile. Il luppolo in infusione cede alla birra un’altra sostanza farmacologicamente attiva: l’umulone in grado di sviluppare un’azione antinfiammatoria e d’immuno-modulazione.
Per concludere, sembrerebbe, da studi statistici, che le persone che bevono due bicchieri di birra o uno di vino al giorno denotino processi di elaborazione mentale decisamente più vivaci rispetto a persone astemie della stessa età. Gli stessi lavori statistici hanno, inoltre, dimostrato che le persone che bevono birra, con sapiente moderazione, sono più felici, sono predisposte in misura molto minore al suicidio, richiedono, sul luogo di lavoro, un numero inferiore di congedi per malattia, annoverano nella loro anamnesi un minor numero di ricoveri ospedalieri, guariscono in tempi più brevi da una malattia, sono persone più educate con miglior reddito da lavoro e denotano una socialità più intensa e felice rispetto ai loro pari età astemi.
In conclusione, se non sono riuscito a darvi delle buone motivazioni per produrvi da soli la vostra birra spero, almeno, con questo paragrafo di essere riuscito a darvene d’interessanti per berla; perché come diceva Benjamin Franklin: “ la birra è la prova che Dio ci ama e vuole che noi si sia sempre felici”!
martedì 7 febbraio 2017
CORSO DI APICOLTURA URBANA PARCO NORD MILANO 2017
Quattro incontri per conoscere da vicino il mondo delle Api e dell'Apicoltura.
- 26 febbraio: Introduzione all’apicoltura, nozioni di morfologia e biologia delle api. Ciclo vitale e riproduttivo. Organizzazione dell’alveare. Socialità e comunicazione nella colonia.
- 12 marzo:Apicoltura razionale: le arnie e le attrezzature apistiche. I fogli cerei, misura delle celle, armatura e introduzione del foglio cereo. Allevamento delle api nel susseguirsi delle stagioni calendario dei lavori in apicoltura. Nutrizione stimolante, nutrizione di supporto.
- 19 marzo: Malattie delle api: prevenzione e terapia. Parassitosi delle api: la varroa metodi di controllo chimici e biologici. Cenni di legislatura apistica.
- 26 marzo: Smielatura. Il miele le varie tipologie, le diverse tecniche di estrazione. Gli altri prodotti dell'alveare. Conoscere il miele: accenni sulla analisi sensoriale. Cenni di apiterapia.
venerdì 28 ottobre 2016
27 OTTOBRE 2016 UNA SPLENDIDA SERATA
E' lui o non è lui? E' lui è lui |
Il grande ritorno el Mazzun |
Il triplete: don Luis, la Bianca Maria e il Bonfanti |
il Paolo Buzzi ma dai |
Ragazzi grazie a tutti i partecipanti, è stata una splendida serata, per dirla un pò alla Vasco Rossi, grazie a tutti quelli che hanno partecipato contribuendo a rendere ancora più " magico " questo nostro incontro. Mi raccomando abbiamo un impegno importante: visto il grande successo dobbiamo esser tutti presenti per il replay nel 2026, che a nessuno venga in mente di far scherzi!!!!
Un abbarccione al Giulio che come sempre ci segue "precedendoci" a presto
lunedì 9 maggio 2016
SALUTO A GIULIO
giovedì 14 aprile 2016
Ai 4 Angoli del Mondo
Ai 4 Angoli del Mondo è un pranzo benefico che si terrà a Monza, Domenica 8 Maggio dalle 12.30 al Convento di Santa Maria al Carrobiolo, Piazza Carrobiolo, 8. I ricavi dell'evento andranno a sostenere la ricerca per la lotta alla SLA al Centro Clinico NEMO a Milano.
Per prenotare e per maggiori informazioni andate su http://juneuman.wix.com/ai4angolidelmondo oppure la nostra pagina Facebook: Ai 4 Angoli del Mondo
Potete anche prenotare scrivendo a juneuman@gmail.com oppure lasciando un messaggio sulla segreteria dello 02 87168006. Ricordatevi di indicare il numero di persone nella prenotazione.
Grazie e a presto!
Julius
venerdì 13 novembre 2015
Parola d'ordine: RESISTERE alla SLA!
La parola d'ordine per i malati è RESISTERE con ogni mezzo fino a quando non c'è la cura. Resistere con terapie sperimentali e sperimentate e con i mezzi che la tecnologia ci mette a disposizione. Per esempio, numerosi studi indicano che l'uso corretto e mirato della NIV (ventilazione meccanica non invasiva), l'uso della PEG (sondino per la nutrizione enterale) prima di una perdita eccessiva di peso ed il sostegno di una clinica multidisciplinare (come il Centro Clinico NEMO), aumentano l'aspettativa e la qualità di vita di un paziente.
Il Centro Clinico NEMO ha costruito un database contenente informazioni di tipo demografico, clinico e biochimico. Analizzando i dati, il NEMO sarà in grado di definire la prognosi già dalla prima valutazione, permettendo un percorso terapeutico più preciso e mirato.
Volete fare un regalo solidale questo Natale? Allora vi suggerisco di donare al Centro Clinico NEMO e sostenere il progetto "Una nuova risorsa per la Ricerca". Anche una piccola donazione di €5 può essere molto importante.
Vi ringrazio per la vostra generosità e vi chiedo di condividere con i vostri amici. Grazie!
Una nuova risorsa per la Ricerca
venerdì 11 settembre 2015
23 ottobre 2015 cena di liceo
Ciao a tutti, il venerdì 23 ottobre cena di classe al Brusignone. Al Tremulus che per primo ci condusse la l' ingrato compito di dedicarsi alla prenotazione. Mi raccomandò non mancate dobbiamo organizzare il quarantesimo dalla maturità. Tutti tonici e presenti è la parola d' ordine!
martedì 1 settembre 2015
Domenica 13 settembre a Colico, provincia di Lecco, si terrà la 2ª grigliata raccolta fondi per combattere la SLA. La grigliata avrà luogo nello splendido scenario dello storico campo scuola Scout 'Kelly' sulle sponde del lago di Como. La grigliata è aperta a tutti, un'ottima occasione per passare una divertente giornata in famiglia e per donare fondi per la ricerca contro la SLA. Partecipate numerosi! Per prenotare ed informazioni scrivete a juneuman@gmail.com oppure telefonate al 3470320621, dalle 18 alle 20 martedì e mercoledì. Venite numerosi! Vi aspettiamo.
martedì 9 giugno 2015
Ho lanciato una petizione
Ciao ragazzi! Ho lanciato una petizione diretta al Ministro Beatrice Lorenzin. Il Ministero della Salute ha a disposizione €3 milioni. Chiediamo che una parte dei €3 milioni, inizialmente stanziati per la sperimentazione Stamina, venga utilizzata per finanziare una sperimentazione di fase 2, in Italia, con la collaborazione della società Israeliana BrainStorm Cell Therapeutics. Potete leggere di più sulla sperimentazione e firmare la petizione a questo link: PETIZIONE SLA
Firmate la petizione, non vi costa niente, potrebbe rappresentare una vera speranza per migliaia di malati. Nella petizione trovate modi per condividere la petizione con colleghi ed amici. Fatelo se potete. Grazie!!
Julius