giovedì 14 dicembre 2006

GUARDIA DI NOTTE

Ciao ragazzi di una volta e rincoglioniti di adesso...........è una serata tediosa che introduce una notte altrettanto tediosa nella quale mi vedo costretto a passare lo scorrere delle ore aspettando il pirla di turno che si fracassa qualche parte del suo stupido corpo.........per fortuna la sera è apparentemente tranquilla e quando i coglioni dormono il medico di turno riposa in pace.........
Il freddo è finalmente arrivato, dico finalmente perchè è una delle componenti essenziali che mi servono per far birra, gli altri elementi indispensabili per produrre birra, oltre a mia moglie Stefania sono del buon malto, dell'ottimo lievito, il luppolo, la mia pentola da 35 lt, il tino filtro e sei/sette ore da trascorrere in assoluta tranquillità senza strapazza squaraus fra le cionfole..........e ovviamente qualcuno che abbia il coraggio di bersela una volta fatta e finita..................................................................
Vi presento la mia 35 lt. bella splendente qui al mio fianco, li dentro ci lavoro il malto alle varie temperature richieste, fino ad arrivare alla formazione del mosto, che potete vedere quà sotto..........
In questa prima fase di lavorazione del malto (mashing) estraggo gli zuccheri dallo stesso malto, zuccheri fermentescibili che poi mi daranno l'alcool della birra e zuccheri non fermentescibili che saranno i depositari del corpo della birra che si formarà.
Vi chiederete che centra tutto questo ed io vi rispondo che non lo so, non posso sapere ogni cosa altrimenti sarei stato molto più bravo anche al liceo, sopratutto in italiano.........il problema è che devo ingannare il tempo per tirare l'alba e forse una volta l'avrei fatto parlandovi di donne, di belle donne....ora purtroppo o vi parlo di birra o mi rassegno e vado a fare le squadre con il Perseghetto........................, ma anche in questo caso una volta fatte le squadre il gioco si farebbe pericoloso siamo sicuri che saremmo ancora tutti in grado di scendere in campo senza rischiare che ci scoppi la valvola?................quella cardiaca si intende.
Dai ragazzi che si sta facendo tardi, il mashing è terminato ed ora si deve filtrare il mosto ottenuto per completare l'opera e passare alla bollitura, ed ecco cosa mi sono inventato per filtrare il tutto:
ed ecco a voi siori e siore sulla vostra destra un sistema filtrante che secondo la legge di Avogadro, il teorema di Pitagora e l'equazione di Joule: ....................quando un liquido è posto in alto se non c'è nessuno che gli scassa le palle se ne sta lì bello tranquillo, ma se il mastrobirraio (nella fatispecie io) derva el rubinet suta la pentola, il liquido riceve una spinta dall'alto verso il basso che lo fa precipitare inesorabilmente nella pentola sottostante............ah grande Zia Milly quante cose che mi hai imparato al liceo.................
Una volta completata la filtrazione la birra va fatta bollire per 70 o 90 minuti a seconda del tipo di birra che si vuol fare ed in questa fase si deve anche provvedere all'aggiunta del luppolo, quel fiore in grado di darle l'amaro ed eventualmente l'aroma (se lo si desidera). Una birra non luppolata, ossia dolce, sarebbe una vera schifezzitudine quasi come la Galeatti con indosso solo un perizoma! Mo vèèè boys................................. perchè dite queste trombate!!!!!!!!!!!!!!!
Finita la bollitura, la birra va fatta raffreddare quanto più velocemente possibile, quindi si inocula il lievito e la si lascia fermetare 7/10 giorni per poi imbottigliarla e lasciarla rifermentare in bottiglia almeno altri 30 giorni.
Finalmente.......................il prodotto finito:
Buona notte e sogni d'oro!
By Ruspa

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