mercoledì 7 novembre 2007

SCUOLA ALLIEVI CARABINIERI

Forse vi sembrerà impossibile, ma per diventare Carabiniere occorre frequentare una scuola......ed è proprio quello che ho fatto io, pieno di gioia ed entusiasmo, quando la leva ha chiamato e son dovuto partire alle armi....
Correva l'anno 1984 (ma dove "arzo" corri che siam qui tutti fermi) in una pallida giornata autunnale con gli sbiaditi raggi di un timido sole che riusciva a far capolino nel grigio "fumé" di un cielo tipicamente Milanese; quando ancora a Milano esisteva la nebbia...... poi son venuti gli extracomunitari che se la sono mangiata tutta.......
Son "rivato" alla "stasione" Centrale, cercato il binario, trovato la tradotta, "man sbatù su" e via a tutta velocità verso la "Scuola Allievi Carabinieri" in Fossano.
Arrivo davanti al portone della scuola, mi fanno entrare insieme a tutti gli altri, ci fanno indossare le divise e poi tutti in fila ad aspettar l'ispezione......
Come d'incanto ci appare il Tenente, bella persona...il tenente, tutta impettita nella sua divisa nera con le bande rosse e con due belle stellette sulle spalline, che a dire il vero per la persona che era due stelle mi parevan perfino poche, io quasi quasi gliene avrei aggiunta anche qualche altra ancora.......silenzio, si sente gridare, se no poi si diventa Capitani e poi Maggiori e poi e poi non si sa più..........
Il tenente ci passa in rassegna uno ad uno, ci si avvicina, ci scruta negli occhi fissandoci le orecchie e poi parlando fra se e se con una specie di grugnito esprime il suo commento. Finalmente tocca anche il mio momento, il tenente mi si avvicina, siamo vis a vis, tet a tet, usel a usel.......bella persona il tenente.....un pò culo, ma bella persona.......mi scruta le orecchie fissandomi negli occhi e poi grida a gran voce: "TU....TU...RECLUTA...COME TI CHIAMI TU?" Ed io: "Allievo Carabiniere Ruspa; COMANDI SIGNOR TENENTE!" E lui: "tu Allievo Carabiniere Ruspa sarai il Capoplotone della IV Compagnia del 110° Corso Cau". Da quel momento ebbe inizio la scuola e vi assicuro che l'impegno più grande e gravoso per un capoplotone della scuola allievi carabinieri è quello di cercare, con il massimo sforzo possibile, di riuscire a non finire in qualche barzelletta.... Il primo a cascarci fu il "Ciccio", soprannominato così per la sua mole esagerata, quando il tenente gli ordinò di chiamare l'allievo di turno per le pulizie della corte della caserma, che veniva volgarmente soprannominato allievo di ramazza.
Il tenente ordinò al Ciccio: "mi chiami l'allievo di ramazza" ed il Ciccio uscendo nella corte si mise ad urlare a gran voce: " Di Ramazza.....Di Ramazza dai vieni fuori non fare il pirla che ti vuole il tenente........" I giorni passarono e superai l'esame diventando carabiniere, mi diedero la Grande Uniforme perchè non ancora cascato in barzelletta, ed a quel punto dovetti cominciare il lavoro del carabiniere, che è un lavoro duro, pieno di insidie, sprezzante del pericolo, ma per certi versi anche frustrante ed umiliante...................Umiliante come quando vidi parcheggiare una FERRARI rosso fiammante e nuova di pacca proprio nel parcheggio riservato ai militari, uscii fuori e vedendo un essere mostruoso scender dalla macchina gli puntai la mitraglietta contro chiamandolo signore (un complimento che nessuno avrebbe mai fatto ad un tale avanzo di galera) e gli dissi: "mi scusi signore, ma qui non si parcheggiano le macchine è zona riservata alla caserma!" E lui per tutta risposta riversandomi addosso tutti i suoi 350 tatuaggi, il baffo malavitoso, la croce d'oro al petto e lo sguardo da mafioso mi rispose in grande tranquillità: "io la macchina la parcheggio apposta qui, perchè qui ci sono i Carabinieri e nessuno me la può rubare!". Mi vergogno quasi a dirlo, ma il suo ragionamento non faceva una grinza. Voi vi chiederete cosa io "carabiniere" abbia fatto? Ehh.... gli ho dovuto dar ragione cosa altro avrei potuto fare?.......
Umiliante come quando la notte, mentre facevo ronda attorno al perimetro esterno della caserma, mi si avvicina una pattuglia della polizia e sorridendomi il capopattuglia mi chiede: "come va collega tutto tranquillo? vuoi che ti raccontiamo l'ultima barzelletta sui carabinieri?" Ed io con una calma imperiale dovetti rispondergli: " no ti ringrazio "collega" se no poi dovresti anche spiegarmela".............................
BY RUSPA

4 commenti:

  1. questa proprio mi mancava... non sapevo avessi fatto il caramba...ma adesso mi spiego molte cose..
    Ciao Mau, da una lunga notte in trincea..
    Il perse

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  2. Anonimo2:23 PM

    Vediamo un po' se il blog è ancora frequentato. Domanda per RUSPA: hai frequentato Fossano ai tempi del 110°corso: il maresciallo era Salvadori e facevi parte del 6° plotone della 4a Compagnia detto "gli Americani"?
    Se è così contattami d.ambrosio@libero.it, eravamo insieme. Ciao

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  3. Anonimo7:30 AM

    Ho frequentato lo stesso corso, ma nel 4° plotone con il sottotenente Vettore Vanzetto ( quel b.....), comunque bei ricordi. Contattami se vuoi, il mio indirizzo è rotteweiler@libero.it.

    Ciao
    Massimiliano

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  4. Anonimo11:47 AM

    Il tuo volto me lo ricordo.
    Alberto Salvini, 4° Compagnia 5° plotone Tenente Azzaro (ora Colonnello comandante Nucleo provinciale Genova)e mi ricordo anche i -24 gradi beccati di pao alle 2 di notte e tutta la scuola allievi consegnata in caserma per quei 4 pirla che si facevano le canne nel bosco! Ciao
    albertoaugustagiulia@alice.it

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