lunedì 3 settembre 2007

CERCATORE DI FUNGHI PRECIPITA IN UN DIRUPO E MUORE A FIANCO DI DUE CADAVERI


Una volta si andava nei boschi per funghi, castagne, nocciole e tartufi, oggi ci si può andare anche per cadaveri. Cadaveri sia freschi che stagionati, dipende un pò dalla giornata, dalla luna e dal tempo. I più fortunati li trovano ancora intatti distesi sotto un faggio o avvolti all'interno di un sacco della spazzatura. Non mancano gli "spezzatini" con il tronco in un cespuglio, le gambe in un dirupo e la testa sotto un castagno. I fungaioli sono un pò preoccupati, perchè finché si tratta di due anziani cognugi fatti a pezzetti, di due ragazze rumene strangolate o un ragazzo con dei proiettili nel cranio lo possono ancora tollerare, ma se si diffonde la moda i boschi saranno sempre più frequentati dagli italiani in cerca di emozioni pesanti. Un cadavere dal "vivo" non è cosa da tutti i giorni!
A cena il cadavere "è servito" in abbondanza ogni sera nei telegiornali. Dopo il telegiornale un bel poliziesco, che ormai si ambienta quasi esclusivamente in un obitorio, ed in cui i corpi sezionati diventano i veri protagonisti del telefilm.
Intanto in prossimità dei nostri terreni boschivi, iniziano a comparire cartelli con scritto: "divieto di scarico cadaveri" .
L'AIDO si rivolge agli assassini con l’invito: “Dona anche tu un cadavere per gli organi, non disperderlo nei boschi”.
In Parlamento se ne parla già da un po’: lo smaltimento dei cadaveri abbandonati da bande di criminali impunite è un potenziale business, il cadavere lo si può utilizzare come fonte primaria per la produzione di energia nei termovalorizzatori. Il morto è sempre ecosostenibile e comunque non può più votare!






BY RUSPA

giovedì 30 agosto 2007

PROPOSTA

Ho ritrovato un locale decisamente carino, dove si produce una birra artigianale di ottimo livello e dove anche la cucina non è per nulla male. E' ubicato nel baricentro della Brianza Comasca e precisamente ad Erba.......un paese tutto da fumare, basta non molestare il vicino della porta accanto se abiti in una casa con la corte annessa........
Il locale è il Doppio Malto, che magari qualcuno di voi conosce già, e la mia proposta è: perchè una delle prossime cene non la organizziamo lì?


http://www.doppiomalto.it/index.htm

E per non dimenticare gli hombrewer come me:

http://www.labirradelmago.it/

BY RUSPA

mercoledì 29 agosto 2007

BEVETEVI IL RUBINETTO!!!!

http://www.mistersconto.com/departm
Le grandi multinazionali stanno usando l'acqua per farci lo sciacquo del cervello e cercare di venderci ad ogni costo l'acqua delle loro bottigliette e così ogni giorno una vagonata di camion ingorga le nostre autostrade (inquinando) per portare acqua di una fonte Siciliana in Valtellina ed acqua di una fonte Valtellinese in Sicilia. Se proprio volgiamo bere acqua in bottiglia che almeno ognuno di noi si beva la cazzo di acqua del suo paese....se non altro avremo centinaia di camion in meno sulle nostre autostrade!
L’acqua è pioggia, l’acqua in bottiglia è marketing!
Ad ogni pubblicità di acqua minerale dovrebbe seguire un invito a bere l’acqua del rubinetto: è questa la vera PUBBLICITA' PROGRESSO!
Imbottigliare la pioggia in un contenitore di plastica ed aggiungerci un’etichetta per poi riuscire a venderla (con un lavaggio del cervello), è quello che stanno cercando di fare le multinazionali. Compri acqua in bottiglia, ad un prezzo esageratamente più alto rispetto a quello a cui ti viene venduta l'acqua che esce dal rubinetto di casa, producendo come rifiuto enormi quantità di plastica. Ha senso? In un bar del centro a Milano una bottiglietta da mezzo litro d'acqua la paghi 1 €, dal distributore della IP (infinitamente pirla) un litro di benzina lo paghi 1,22€! L'acqua nella bottilgietta, costa già il doppio della benzina!
Che fare? Io personalmente il problema l'ho risolto in questo modo comprando un filtro (http://www.commercioetico.it/) per migliorare la qualità dell'acqua potabile che esce dal rubinetto di casa (che per altro è già molto buona di suo). Meglio di quella conservata in bottiglie di plastica, che non sai dove staziona dopo l'imbottigliamento e per quanto tempo rimane stivata, (magari al caldo dei quaranta gradi estivi sotto il sole per settimane) prima di arrivare ai negozi della grande distribuzione.
Sono notoriamente un gasato, mi conoscete bene fin dai lontani tempi delle elementari ed allora la mia acqua dopo averla filtrata me la gaso anche con il gasatore di SODA CLUB. http://www.risaliti.com/fonteazzurra/gassatori_soda_quick.htm
http://www.commercioetico.it/ecologia/filtroacqua/potabile.htm

BY RUSPA

martedì 28 agosto 2007

IL VERO RAZZISMO

Il silogismo extracomunitario uguale delinquente è ormai diventato un dato di fatto nella nostra mente di Italiani sia di destra che di sinistra. Alla notizia di un crimine il primo indiziato è sempre e comunque un extra comunitario e rimaniamo scettici e delusi se le indagini portano all'identificazione di un colpevole che non sia "uno dei loro", ma "uno dei nostri". Perfino il delitto di Cogne sospettiamo non sia stato compiuto dalla Franzoni, ma da un extracomunitario nero, vestito da zingaro con la faccia d'albanese che parlava in cinese.

Questa sensazione, vera o falsa che sia, l’italiano la vive sulla sua pelle, tutti i giorni:



  • Ai semafori con il lavavetri e il mendicante.


  • Nei centri cittadini con i bambini per terra a chiedere l’elemosina.


  • Nei viali con le ragazze e i ragazzi minorenni costretti a prostituirsi.


  • Con i furti dei minorenni Rom alla luce del sole, alla Stazione Centrale di Milano o alla Stazione Termini di Roma.

L’illegalità del povero, dello sfruttato, di chi non ha niente da perdere, dello schiavo bambino è sempre più evidente, più pesante e più opprimente. In qualunque conversazione esce dal cappello l’uomo nero nordafricano o il feroce slavo. La cronaca quotidiana è un bollettino di guerra: stupri, furti, rapine e omicidi.

Il vero razzismo, non è però la nostra senzazione crescente da bravi Italiani che vedono sempre nell'extracomunitario il colpevole di un qualsiasi crimine si sia verificato, il vero razzismo è permettere che queste persone possano venire in Italia e permettere che vivano in queste condizioni!
BY RUSPA

venerdì 17 agosto 2007

LA MIA EQUIPE......




Ci siamo lasciati ormai all'alba di 30 anni fa.....e tutti sapevamo tutto di tutti, per esempio che il Treno Merci ce lo aveva lungo, duro, rigido ed incandescente come la marmitta del suo motomorini ( con rispetto parlando per le marmitte....), che lo Gnomiz aveva una testa abbastanza dura, ma non sufficentemente dura per spaccare l'enorme armadio di lamiera sulla cui sommità alcune volte veniva relegato il Treno Merci, che il Nando se veniva ricoperto dai cappotti di tutta la classe urlava: "PIRLA PIRLA" come un forsennato facendo espellere dall'aula quasi tutti, che il Marziomon gettava le lucertole sotto le gambe della Fontana, che il Ruspa gettava fiammiferi antivento sul cappello in plastica di Ottokrunz, che il Paolo Perse passava le ore di filosofia a fare le squadre e spiegava alla Zia Milly perchè la palla doveva essere rotonda: fermi tutti: "il Cice sta in porta!......." e via discorrendo, potremmo pssare intere nottate a raccontarcele......

Son passati 30 anni da quella maturità, ed ancora ci si incontra, ci si ritrova e ci si conosce bene come ai vecchi tempi (perchè poco o quasi nulla è cambiato da allora), si sa che uno fa l'ingegnere, un'altro il medico uno il paraculo, nessuno ha fatto l'avvocato e anche qui via discorrendo.....

Si sa che ciascuno di noi ha portato nella professione che svolge quel pizzico di pirlezzitudine che lo contraddistingueva da ragazzo e che comunque non guasta mai.................

Questa sera, però mi va di presentarvi quella parte di me che ancora non conoscete: " la mia equipe": l'equipe della "Chirurgia Plastica e Ricostruttiva della Mano" del Centro Traumatologico Ortopedico, di via Bignami,1 a Milano, altrimenti noto come Grand Hotel CTO...................

Un bel gruppo omogeneo anche se in via di progressivo sgretolamento......

Nella foto qui sopra vedete i miei compagni di viaggio, o meglio di avventura, dopo che il liceo mi ha aperto le porte dell'Università permettendomi, non so come, di conquistare la mia laurea in Medicina.

Il barbuto con il calice in mano, che più che un medico sembra un clochard di porta cicca è il mio ex primario ( o meglio "il primate" come eravamo soliti chiamarlo tutti noi), ex in quanto si è pensionato prematuramente lasciandoci tutti come Kaka....: a centrocampo..................

Il dr GPG; di fianco a lui Dani.O anche noto come cucciolone in contrapposizione al cucciolino o professor suturone, che sarei io, in quanto ultimo assunto nel gruppo (21.09.1987), al fianco destro del primate la Pozzon col calice proteso in alto in segno di resa..........al mio fianco destro (solo casualmente con il camice) il mitico Ciarly Mary, se non ci fosse stato....avremmo anche potuto fare a meno di inventarlo.................

Manca purtroppo dalla foto un'altro componente mitico dell'equipe la dottoressa Elle Elle, già pensionatasi un anno prima, alla quale siamo ancora tutti devoti ed estremamente affezionati, io in particolare in quanto è stata la mia "mamma chirurgica".

Per la verità mancherebbe anche la mia prima primaria ( Dr.ssa Gepy Di Di), quella che cronologicamente era prima del Dr. GPG ed al quale ha ceduto il comando del gruppo, ma è assente per giustificati e raggiunti limiti di età.............

Questi sono stati e sono i miei compagni di avventura dall'83 in qua un buon gruppo un gruppo vero e reale in un'ospedale che come tutto il SSN sta diventando sempre meno reale e più virtuale e dal quale chi può per "raggiunti limiti di età" se ne fugge senza alcun rimpianto.

By Ruspa

RICERCA MEDICA

I paradossi continuano: dalle ultime indagini di mercato si è scoperto che la medicina moderna investe più soldi per curare l'impotenza piuttosto che per curare l' alzheimer!
Il risultato?
Il risultato è che alla fine tutti avremo il pisello duro, ma non ci ricorderemo più dove andare a metterlo.............


BY RUSPA



lunedì 13 agosto 2007

PAESE DI GUERRA IN TEMPO DI PACE.........

Siamo un paese di guerra in tempo di pace, è paradossale, ma credo sia proprio così.

In Italia da tempo ormai si combatte su tre grandi fronti, pur essendo apparentemente uno stato che si dichiara pacifista.

Ciascuno di questi tre fronti di guerra richiede il sacrificio di un cospicuo numero di caduti.

In Iraq ed in Afganistan i nostri soldati muoiono, in paesi che non conoscono e per una guerra che non gli appartiene.

Tutti i giorni si contano vittime sulle nostre strade; strade di un paese che si dice civile! Percorrere in auto Milano Caronno Pertusella, è quasi pericoloso quanto effettuare un giro di ronda nelle vie di Kabul, esci, ma non sai se farai ritorno.

Le chiamano "morti bianche", ma hanno sempre il colore nero della morte vera le numerose vittime di cantieri in cui le norme antinfortunistiche vengono abbattute a favore di un profitto a qualunque costo a discapito della sicurezza di chi lavora.

Quali le soluzioni?



  1. Chiudere gli occhi o voltare la testa fingendo di non vedere


  2. Andarsene a vivere in un altro paese, magari la Svizzera, che le guerre non le fa ma le sovvenziona......


  3. Riempire un carrello di granate ed andarsene in giro a lanciarle per il centro di Milano, tanto alla fine qualcuno che muore ci deve pur sempre essere............


  4. By Ruspa

sabato 11 agosto 2007

ATTENZIONE KULATTONE

Se avete deciso di passare le vostre vacanze in Veneto e magari a Treviso, fate attenzione al sindaco di questa città, tale Giancarlo Gentilini, ha le idee un pò confuse. La sua storia inizia qualche tempo fa quando propose di affondare con un bazuka tutte le navi dei clandestini, poi, non contento, proseguì con l'intento di lapidare tutte le donne adultere di Treviso, per fortuna non potè dar seguito a tal contorto pensare perchè, sempre a suo dire, non sarebbero bastate tutte le pietre delle dolomiti per compiere un tal gesto. Ultima, ma solo in ordine cronologico, la proposta di deportare i gay. Recenti indagini di "mercato" stimano che la percentuale di uomini omosessuali in Veneto sia circa del 7%, si presuppone che andrebbero (secondo Gentilini) deportate almeno 150.000 persone. Il dato è impressionante sia per la stima fatta, ossia di quanti Kuli esistano solo nel Veneto, ma anche per la quantità di gente da deportare se si seguisse il volere di Gentilini, ma un'altro dato che emerge, altrettanto impressionante, è la contorsione mentale del cervello di Gentilini, sempre che l'abbia, il cui pensare appare tipico dell'uomo tradito dalla moglie ed inchiappettato selvaggiamente da un gay e per giunta clandestino.......
By Ruspa

IL VAFFA DAY E' UN VIRUS CHE DEVE DIFFONDERSI OVUNQUE

Cari ex alunni del San Giuseppe, vi scrivo anche oggi riportando nuovamente una pagina dal Blog di BEPPE GRILLO, affinche voi non dimentichiate la data dell'8 settembre 2007.

Nel post tratto dal blog di Grillo, ci sono tutte le indicazioni, sul significato del vaffa day e su come potervi partecipare.

Io personalmente mi sono iscritto al meet up di Monza, se qualcuno avesse voglia di seguirmi ci potremo ritrovare li.

DAL BLOG DI BEPPE GRILLO 08.08.07

Istruzioni per l’uso del V-day:

Spero di spiegarmi meglio dei libretti che accompagnano gli elettrodomestici. Mi fanno impazzire. Di solito vado a caso, uso solo due o tre comandi e dopo strappo le istruzioni con ferocia, ma anche con gioia. Qualche volta butto via anche l’elettrodomestico.

1. L’obiettivo dell’otto settembre è la raccolta di firme per una legge di iniziativa popolare per un Parlamento Pulito

2. La legge prevede la non eleggibilità dei pregiudicati, un massimo di due legislature e l’elezione diretta del candidato

3. La proposta di legge popolare è stata presentata alla Cassazione in luglio

4. I miei avvocati hanno predisposto il modulo per le firme con la spiegazione in dettaglio della legge

5. Il modulo è stato stampato in un numero di copie sufficiente per 200.000 firme

6. I moduli saranno inviati ad alcuni gruppi (Bologna, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Torino, Modena, Catania, Palermo) delle principali città. Tali gruppi sono detti Meetup. Ogni gruppo può comunque stamparli autonomamente e in caso di necessità richiederli allo staff

7. Chi vuole firmare o aderire all’iniziativa può rivolgersi al Meetup della sua città o verificare quale è più vicino alla sua città o avviare una propria iniziativa informando lo staff

8. Nell’area “Raccolta firme” del V-day sono presenti:- Modulo per la raccolta delle firme (da stampare su carta “uso bollo” in blu Pantone(R) 305 uncoated)- Testo della proposta di legge- Manuale Operativo per tutti gli adempimenti della raccolta firme- Modulo per la richiesta di suolo pubblico per i banchetti

9. Nell’area V-day sono presenti dei materiali da diffondere nella propria città l’otto settembre, altri verranno pubblicati

10. Se i punti precedenti non fossero chiari, o per assistenza, si può contattare lo staff inviando una mail con categoria info V-day

BY RUSPA

sabato 4 agosto 2007

PIROBUSINES

Il fuoco purifica. Qualcuno viene carbonizzato ogni tanto, ma chi se ne frega, l'importante è che: la cementificazione sia salva. Migliaia di ettari di "patrimonio comune" (i nostri boschi) andati in fumo, ma chi se ne frega, la cementificazione è salva. Nuovi immobili, nuovi investimenti, nuovi appalti per mafia 'ndrangheta e camorra, nuovi posti di lavoro: "i piromani sono i nuovi benefattori del Pil"!
Anche per questo sarò al VAFFA DAY
8 Settembre 2007
Io ci sarò e Voi?

giovedì 2 agosto 2007

Saluti ai superstiti estivi...

Non so quanti siano ancora imperterriti al proprio posto di lavoro, ma a quei pochi un saluto ed un arrivederci a settembre in quel di gossolengo.
Il perse

CONSIGLI UTILI DOPO UN PIATTO DI PASTA E FAGIOLI


Dall'amico Benjamin

ISCRIVIAMOCI AL V DAY

L'8 settembre sarà il giorno del Vaffanculo day, o V-Day. Una via di mezzo tra il D-Day dello sbarco in Normandia e V come Vendetta. Si terrà sabato otto settembre nelle piazze d’Italia, per ricordare che dal 1943 non è cambiato niente. Ieri il re in fuga e la Nazione allo sbando, oggi politici blindati nei palazzi immersi in problemi “culturali”. Il V-Day sarà un giorno di informazione e di partecipazione popolare.
Beppe Grillo
ISCRIVITI AL V-DAY (riceverai materiali e indicazioni per la giornata)
Il tuo nome e cognome *
La tua città *
Il tuo indirizzo e-mail *
Scarica il volantino
Diffondi il V-Day!
Invita i tuoi amici a partecipare al V-Day
Il tuo nome
Il tuo indirizzo e-mail
Il tuo messaggio(sono consentiti al massimo 1000 caratteri)


http://www.beppegrillo.it/

DAL BLOG DI BEPPE GRILLO

Coca, sesso e Udc


Casini respinga le dimissioni di Cosimo Mele. Il primo deputato che si è dimesso per essere andato a puttane è un eroe. Invece di rubare, estorcere, mentire, corrompere ha soltanto ceduto ai piaceri della carne. Guardatelo in faccia. Uno così aveva bisogno assoluto di scopare. Due squillo e un po’ di coca all’hotel Flora sono il minimo sindacale.Mele va tutelato. Ha difeso in passato “la nostra identità cristiana” e ha chiesto che fossero messi alla berlina i deputati cocainomani. Ha voluto sperimentare, vedere, toccare di persona. Lui c’entra, ci è entrato. Chi è senza puttana scagli la prima pietra.Cosimo, 50 anni, lo ha ammesso: “E’ stata un’avventuretta di una sera”. Casini che vuole un test sui parlamentari per la droga avverta prima i suoi per non creare inutili imbarazzi. Se la casa di tolleranza delle libertà è per il family day, questo episodio ne rafforza i principi.Il segretario dell'Udc Lorenzo Cesa, ha infatti commentato: "La vita del parlamentare è dura se fatta seriamente, ricca di impegni fuori casa, con tanti giorni da solo a Roma...". Umana comprensione, ed è giusto così. I familiari dei nostri dipendenti dovrebbero raggiungerli a Roma. Ricongiungersi, anche carnalmente a spese del contribuente. E tra una seduta parlamentare e l’altra andrebbe facilitata la scopata in famiglia.

sabato 30 giugno 2007

PRANZO 29 SETTEMBRE 2007

Messagio per tutti gli alunni 5° A.
Il 29 settembre si terrà un pranzo di calsse in un'ottima osteria dalle parti di Gossolengo. E' importante esserci, l'assenza ingiustificata sarà causa di grande sfiga per tutti coloro che biagiano i quali saranno assenti giustificati per il pranzo del 2057..........
Il pranzo ha un valore significativo in quanto vuol sottolineare il compimento del 50° anno per tutti noi classe di ferro del 57.
Spargete parola e diffondete il verbo
P.S. E' ammessa la presenza di badanti per tutti coloro i quali a causa di un progressivo peggioramento dello stato fisico e mentale relativo al trascorrere del tempo ed al conseguente danno biologico riportato, ne avranno bisogno.
L'accesso della badante è però consentito solo dietro prescrizione e certificazione medica!"
By Ruspa

giovedì 22 febbraio 2007

L'IBERNAZIONE INCREMENTA L'ECONOMIA ED AUMENTA IL PIL



Olmo Sivieri, classe 1914,


è rimasto per tre anni in un congelatore a meno venti gradi, ad Aosta. Lo ha messo lì, si spera dopo morto, suo figlio Gaetano.
Lo ha ritrovato suo nipote, che voleva bersi una Pepsi Cola fresca.
Il nonno ibernato ha permesso al figlio di riscuotere la sua pensione di 2.500 euro mensili; per una pensione così il nonno lo si iberna anche da vivo.........................
Il figlio non si è sentito di buttar via quel ben di Dio e, senza volerlo, ha rilanciato l’economia italiana.
I giovani sono senza lavoro, i vecchi tendono a risparmiare. Mettere sotto ghiaccio il pensionato rilancia i consumi.
Più è alta la pensione, più il concetto è vero.
Pensate solo alla pensione che riscuoterebbero i nipoti di Padoa Schioppa e di Romano Prodi.
Fiorirebbero le società di refrigeratori ed insieme al nonno si conserverebbero anche minestroni e hamburger…………...
Si affitterebbero sosia per farsi vedere ogni tanto in giro e truffare l’Inps.


Si creerebbero così tanti posti di lavoro in più.
Il vecchio pensionato insaporisce il brodo e paga la pensione.
I problemi della eventuale decomposizione, sempre possibile, e della scomparsa del reddito fisso si potrebbero risolvere con una assicurazione.
Si cede il quinto della pensione e si dà in affido la mummia.
Se poi una giovane coppia avesse la fortuna di avere due genitori pensionati (a testa) da surgelare avrebbe il futuro assicurato.
Una pensione da nababbi, anzi da parlamentari.

martedì 6 febbraio 2007

NON SI NASCE INTERISTI MA LO SI DIVENTA



Non si nasce nero azzurri, ma lo si diventa negli anni e con l'insegnamento dei padri.
A me per esempio questa fede è nata da un piccolo incidente domestico occorso anni ed anni fa al mio babbo mentre cercando di estrarre il suo portafoglio dalla tasca gli cadde a terra.
Cercai di raccoglierlo e vidi che all'interno del portafoglio, che cadendo si era aperto a libro, vi erano due foto raffiguranti due signori a me allora del tutto sconosciuti: uno era Sandro Mazzola e l'altro Padre Pio. Incuriosito chiesi a mio padre: " babbo, ma chi sono questi due signori?"
E lui solerte e con flemma imperiale mi rispose: " vedi figliolo uno di questi due signori è una persona fantastica che compie un sacco di meravigliosi miracoli" "e l'altro?" chiesi io .........."l'altro" rispose lui "l'altro è un frate"................

lunedì 5 febbraio 2007

ALLARME CLANDESTINI



Diffondiamo questa notizia per ribadire uno stato d'allerta al quale dobbiamo prestare tutti una grandissima attenzione:
a nemmeno un mese dall'entrata in vigore della nuova finanziaria, sono già stati avvistati i primi gommoni carichi d'Italiani in prossimità delle coste Albanesi.......
meditate gente, meditate.........

mercoledì 17 gennaio 2007

POLVERI SOTTILI


Ciao ragazzi, è finalmente arrivata l'ora....,tiriamo fuori le nostre bandiere nero azzurre dopo soli 20 anni possiamo sventolarle e chi se ne frega se bloccano il traffico a San Siro............................
Ciao Perse fai poche notti al mese le conto con la cadenza con cui posti sul blog, parlerò io con il tuo direttore per farti lavorare di più alla notte..........
Sparate una data per la cena di primavera che la fissiamo e la facciamo diventare ufficiale.
Un saluto a tutti
By Ruspa

martedì 16 gennaio 2007

Ortopedico logorroico

Ehi Ruspa, ho sempre immaginato che chi frequentava troppo le sale operatorie ed i relativi gas anestetici alla fine si rintronava,....e poi finiva con il farsi la birra in casa....
Ragazzi spero di vedervi alla cena di primavera... fatemi sapere per tempo.
Perse

basta con ste modifiche

Smettetela di cambiare.
Una volta che avevo capito come fare mi avete cambiato tutto.
Propongo di scrivere al collegio per organizzare un corso accelerato (6/7 anni) di computer.
Però lo vogliamo gratuito per gli ex e la Fontana come docente.
Ciao raga.
edo.

mercoledì 10 gennaio 2007

EFFETTO TERAPEUTICO




Dopo avervi mostrato il rimedio terapeutico e sopratutto la corretta posizione per una giusta somministrazione del suppostone medicamentoso anti romanina, a distanza di poche ore dal trattamento, vi posso mostrare i primi effetti benefici della cura sul nostro uomo leonardesco, come potete ben vedere qui a fianco..........
By Ruspa

martedì 9 gennaio 2007

EMERGENZA CONTAGIO INFLUENZALE



Ciao ragazzi, vedo che perseverate nel non scrivere sul blog.....spero che almeno abbiate il coraggio di leggerlo............

Il 2007 è iniziato con un notevole incremento di lavoro per noi poveri medici, nella pratica quotidiana ci stiamo scontrando sempre più frequentemente con pazienti che presentano i sintomi riportati nella vignetta, per fortuna la diagnosi è decisamente facile (la 2° delle due prospettate), ma è riuscire a trovare un'adeguata terapia che diventa un'impresa estremamente ardua................

Un saluto a tutti ed alla prossima

By Ruspa

venerdì 29 dicembre 2006

TERAPIE PALLIATIVE

In un'importante farmacia ubicata in un ridente paesino della Brianza Lombarda, tale Bareggia City, un esperto e famoso farmacopeuta, tale prof. Gviolis, dopo aver inventato una pomata estremamente efficente per la cura ed il trattamento della scabia è riuscito nel confezionare un farmaco (sotto forma di supposta) utile come terapia d'urto per tutti coloro, e non sono pochi, che hanno subito un grave e violento taruma dalla Romanina.

La Romanina è come una grave e devastante forma influenzale originata da un ceppo virale lardaceo, ad estrema patogenicità, a partenza da Bologna. Colpisce tutti gli Italiani, ricchi e poveri di destra e di sinistra, li assale provocando in essi uno stato di grande malessere e profondo disagio ed insediandosi nelle loro tasche si impossessa abusivamente di tutti i loro più cari averi, la Romanina è anche nota con il nome di nuova finanziaria, varata adesso e della quale, se saremo fortunati, inizieremo a capirci qualche cosa tra vent'anni....................



Ma per fortuna il noto farmacopeuta, di grande stima e di nostra fiducia, è riuscito a trovare un valido antidoto contro la nuova finanziaria: la suppostona Natalizia ed è riuscito anche nell'escogitare un mezzo di estrema ed avanzata tecnologia composto di due unità (padoa e schioppa) per l'inoculo in sede del mezzo terapeutico. Il padoa funge da puntatore e lo schioppa fa il botto propulsivo con il quale avviene l'inoculo della suppostona nella corretta sede anatomica perchè sia utile per produrre il benefico effetto desiderato.



E' estremamente importante la posizione che va tenuta, perchè possa essere assunta correttamente la supposta Natalizia, ed è la stessa posizione dell'uomo di Vitruvio del Leonardo

con apportata solo qualche piccola e sfumata modifica nell'orientamento spazio temporale. Non bisogna esser rivolti di fronte, ma bensì di spalle e la posizione in stazionamento eretto va leggermente modificata e sostituita con una posizione in lieve flessione a circa 90° così siete perfettamente pronti a prendere nel culetto la suppostona della nuova finanziaria nell'incoscienza più completa e con il minimo dolore possibile....................................................

AGURI DI BUON ANNO NUOVO

By Ruspa

giovedì 28 dicembre 2006

STO LAVORANDO PER VOI!

Come penso e spero abbiate visto Blogger.com ha creato una nuova versione alla quale abbiamo dovuto aderire per non restare tagliati fuori, ora per accedere al blog e poter postare è obbligatorio passare nella casella mail di gviolis@gmail.com, la password è identica a quella usata in precedenza per accedere al blog! CI SIAMO CAPITI?
Una volta aperta la casella di mail, aprire il messaggio quintaliceoasangiuseppe, che dice (in inglese) sei stato invitato a collaborare al blog, cliccare sul sito riportato sotto e vi si apre la bacheca da cui poter nuovamente postare.
Spero di esser stato chiaro, se avete dubbi mghezzi@freemail.it
Saluti a tutti by Ruspa

venerdì 22 dicembre 2006

EL PANETUNNNNNN


Son venute a trovarmi le Babbe le sorelline di Ringhio e Totti, che bei panettoni di Natale che c' avevano sotto................................. Ancora auguri a tutti





BY Ruspa

BUONE FESTE


Ciao bambini assenti e presenti il sottoscritto augura a tutti un Buon Natale ed un Felice Anno Nuovo.
Auguroni a tutti

22 Dicembre 2006

By Ruspa

giovedì 21 dicembre 2006

scambio di auguri.

ciao perse. dove azz eri finito........
alla prossima riunione conviviale non mancare ..........................
auguri a tutti di buone feste.
ciao. edo.

lunedì 18 dicembre 2006

Auguri

Prima che gli eventi mi travolgano, sfrutto un momento di calma per fare gli auguri a tutti quelli che transiteranno per il blog, compresi gli ortopedici produttori di birra....
Paolo Pers.

giovedì 14 dicembre 2006

GUARDIA DI NOTTE

Ciao ragazzi di una volta e rincoglioniti di adesso...........è una serata tediosa che introduce una notte altrettanto tediosa nella quale mi vedo costretto a passare lo scorrere delle ore aspettando il pirla di turno che si fracassa qualche parte del suo stupido corpo.........per fortuna la sera è apparentemente tranquilla e quando i coglioni dormono il medico di turno riposa in pace.........
Il freddo è finalmente arrivato, dico finalmente perchè è una delle componenti essenziali che mi servono per far birra, gli altri elementi indispensabili per produrre birra, oltre a mia moglie Stefania sono del buon malto, dell'ottimo lievito, il luppolo, la mia pentola da 35 lt, il tino filtro e sei/sette ore da trascorrere in assoluta tranquillità senza strapazza squaraus fra le cionfole..........e ovviamente qualcuno che abbia il coraggio di bersela una volta fatta e finita..................................................................
Vi presento la mia 35 lt. bella splendente qui al mio fianco, li dentro ci lavoro il malto alle varie temperature richieste, fino ad arrivare alla formazione del mosto, che potete vedere quà sotto..........
In questa prima fase di lavorazione del malto (mashing) estraggo gli zuccheri dallo stesso malto, zuccheri fermentescibili che poi mi daranno l'alcool della birra e zuccheri non fermentescibili che saranno i depositari del corpo della birra che si formarà.
Vi chiederete che centra tutto questo ed io vi rispondo che non lo so, non posso sapere ogni cosa altrimenti sarei stato molto più bravo anche al liceo, sopratutto in italiano.........il problema è che devo ingannare il tempo per tirare l'alba e forse una volta l'avrei fatto parlandovi di donne, di belle donne....ora purtroppo o vi parlo di birra o mi rassegno e vado a fare le squadre con il Perseghetto........................, ma anche in questo caso una volta fatte le squadre il gioco si farebbe pericoloso siamo sicuri che saremmo ancora tutti in grado di scendere in campo senza rischiare che ci scoppi la valvola?................quella cardiaca si intende.
Dai ragazzi che si sta facendo tardi, il mashing è terminato ed ora si deve filtrare il mosto ottenuto per completare l'opera e passare alla bollitura, ed ecco cosa mi sono inventato per filtrare il tutto:
ed ecco a voi siori e siore sulla vostra destra un sistema filtrante che secondo la legge di Avogadro, il teorema di Pitagora e l'equazione di Joule: ....................quando un liquido è posto in alto se non c'è nessuno che gli scassa le palle se ne sta lì bello tranquillo, ma se il mastrobirraio (nella fatispecie io) derva el rubinet suta la pentola, il liquido riceve una spinta dall'alto verso il basso che lo fa precipitare inesorabilmente nella pentola sottostante............ah grande Zia Milly quante cose che mi hai imparato al liceo.................
Una volta completata la filtrazione la birra va fatta bollire per 70 o 90 minuti a seconda del tipo di birra che si vuol fare ed in questa fase si deve anche provvedere all'aggiunta del luppolo, quel fiore in grado di darle l'amaro ed eventualmente l'aroma (se lo si desidera). Una birra non luppolata, ossia dolce, sarebbe una vera schifezzitudine quasi come la Galeatti con indosso solo un perizoma! Mo vèèè boys................................. perchè dite queste trombate!!!!!!!!!!!!!!!
Finita la bollitura, la birra va fatta raffreddare quanto più velocemente possibile, quindi si inocula il lievito e la si lascia fermetare 7/10 giorni per poi imbottigliarla e lasciarla rifermentare in bottiglia almeno altri 30 giorni.
Finalmente.......................il prodotto finito:
Buona notte e sogni d'oro!
By Ruspa

lunedì 4 dicembre 2006

ciao ragazzi (di una volta)

azzzz..... finalmente sono riuscito ad entrare.
per adesso vi lascio la mail poi ci sentiamo.
edoardo.monti@comune.paderno-dugnano.mi.it

complimenti al tremo.
ciao vecchi.

martedì 28 novembre 2006

SEX PISTOLS


Ciao ragazzi ( di una volta), vi presento nella foto un mitico gruppo punk-rock-freek e fessatesorrate che ha furoreggiato negli anni 70 ed il cui loro più grande successo s'intitolava Albertina dammela.........
La formazione era così composta: da sx a ds:

  • D.J. Tremolo
  • Fratus Amadeus
  • Angelpoz
  • Mitico Treno

Potete osservare il tipico sguardo del D.J. Tremolo espressione di quella corrente di pensiero che prevedeva una stretta simbiosi fra il modo di far musica e l'otturarsi il cervello ( se c'era) con potenti sostanze stupefacienti, tipo lo sniffo delle bucce di gorgonzola accuratamente pre seccate o il fumo di derivati dell'erba, nel caso specifico il D.J. Tremolo aveva appena finito di fumare un cannone di Erba Viva, lo si capisce dall'assenza di forfora nei suoi capelli..............

Fratus e Treno hanno l'espressione selvaggia di chi, dopo aver sniffato un'intera lattina di coca light mischiata a rosolio, ha appena finito di squartare viados in viale Lunigiana, mentre Angelpoz è li bello tranquillo che si gode l'estasi della pera di caciocavallo che si è appena sparato nel gargaroz........................

Così fatti....................................... sono pronti per esibirsi nel loro grande successo del quale per pudore ricordo solo le prime rime:

Albertina dammela.....Albertina dammela.......................................... la sufficienza in italian

by ruspa

BEN ARRIVATO


Ciao Perseg. ben arrivato ho visto l'ora presta in cui hai postato, ed ho pensato che tu dopo una notte insonne passata cercando di fare le squadre, preso da sconforto e disperazione abbia deciso di buttarti nel blog..............
Manteniamo il contatto e continuiamo a scrivere.
Ciao e buona birra a tutti
alla prossima

by ruspa

martedì 21 novembre 2006

inauguriamo il blog, saluti ai vari bischeri in circolazione.
perse

lunedì 6 novembre 2006

kazzuola......

parlato con Gviolis, venerdì 24 novembre solita ora solito posto, ritrovo per casola.
Questo avviso vale per tutti i naviganti della 5A.

lunedì 2 ottobre 2006

piccoli bambini si cresimano



E' già passato qualche annetto, da quella foto di gruppo in cui piccoli poppanti non ancora del tutto svezzati posavano fieri nel parco del Collegio, in compagnia della loro maestrina Anna Maria D. ed i piccoli bimbi che crescono, sono già pronti alla cresima e comunione..........per fortuna che a cresimare è venuto il vescovo, se ci fosse stato il Don Gaetano chissà che sberloni!!!!
Tra questi piccoli bimbi, sicuramente ci devo essere anch'io, visto che la foto era in quelle delle mie fotoricordo, dirvi che non sono in grado di riconoscermi vi sembrerà un'eresia, ma è proprio così.
Ne son passati da allora di anni e di strada questi piccoli bimbi che crescono ne hanno fatta tanta............, chissà poi perchè più che il giorno della cresima e comunione, mi ricordo altri piccoli particolari come per esempio quello di un certo Fulvio B. (tanto per non fare nomi) che prendeva 7 e piangeva perchè a casa i suoi per un 7 l'avrebbero sgridato a morte...........ed io pensavo: "riucissi io a passare dal 6 meno meno ad un 7 mi farei sgridare un pò più volentieri........................"

Bambini assenti e presenti.................................ora facciamo l'appelllo e chi non ha ancora scritto sul blog, dovrà presentarsi domani dal rettore, a piedi scalzi con il capo cosparso di cenere ed accompagnato dai genitori!..................

Ciao a tutti alla prossima.

By Ruspa

venerdì 29 settembre 2006

MITICO TRENO


e vai...........mitico grande treno è così che ti vogliamo con la forza, l'energia e la fragranza di un vero caffé brasilerooooooooooooo..........................ciao ben ritrovato, se hai delle mail che non ho mandamele oppure fai tu il passa parola.
Se hai delle vecchie foto del liceo (non quelle di Firenze brutto porcellone..) passale o mettile sul blog, così riusciremo ad avere anche una raccolta iconografica.
Non fare il disobbediente, cerca di essere presente alle prossime cene, senò l'Albertina si arrabbia e non ti giustifica il ritardo quando ti si rompe la motomorini!

IDEONA

L'idea di Ruspa/Silvio mi sembra ECCEZIONALE.
Ciao a tutti.

By Treno

PICCOLI BIMBI CRESCONO


Era l'Ottobre di tanti anni fa, sicuramente ottobre e sicuramente dell'anno 1963.
In una ridente cittadina nel cuore della Brianza lombarda, una scuola, ma non una scuola come tante altre, bensì il Collegio Villoresi nonché San Giuseppe, accettando l'iscrizione di una miscellanea congrega esplosiva di nuovi alunni per le prime classi elementari, diede il via suo malgrado ed inconsapevolmente ad un inarrestabile processo emplosivo che scappatogli di mano si concluse con la formazione della mitica sezione A del liceo scientifico classe 1971/1976 .
Piccoli bimbi raccolti in fila nel parco del Collegio, posano in bella mostra per la foto ricordo al fianco della loro maestra.
La blusa nera ed il colletto bianco, tanta tenerezza e voglia di giocare: piccoli bimbi crescono!
By Ruspa