mercoledì 10 ottobre 2007

TUTTI A MAGNA'



Raggiunta la trattoria dopo un ulteriore viaggio fra stradine disegnate tra i prati della campagna Piacentina arriviamo, finalmente e fortunosamente incolumi, alla Trattoria lo Zingaro. D'obbligo la foto ricordo, guardare per credere, dove pur senza aver fatto uso di aperitivi i membri di si fatta comitiva appaiono già di per se stessi abbastanza sull'alticcio andante, chissà perchè e chissà come mai, sarà forse per l'aria frugale? Sarà forse per l'atmosfera buccolica? O sarà forse solo e semplicemente perchè questi bravi ragazzi sono sempre e comunque già fuori di per se stessi?............Mentre ci accingevamo a posare per la foto, dopo aver spaventato il cameriere, al quale avevamo chiesto gentilmente ed educatamente di immortalarci con la camera, siamo anche riusciti ad impensierire un randagissimo cane che passando di lì casualmente ha prima fatto il gesto di unirsi in posa con noi, ma poi, resosi immediatamente conto della situazione si è dato a gambe in un solo attimo.................

BY RUSPA


IL RITROVO A PRANZO






SENZA COMMENTO

ASPETTANDO IL TREMOLO





Il tempo passa ed i minuti trascorrono ed il Tremolo non si vede all'orizzonte, il nervosismo inizia a serpeggiare ed il Cice che non è mai stato tanto un tranquillo di suo, inizia a passeggiare "nanze e retro" per la Via Volta nell'attesa di un Tremolo che nel frattempo (da notizie Roiter) pare stia litigando davanti ad una tazza di caffé con un vigile che lo ha scoperto senza cintura............................... Ben 40 minuti dopo le ore 11.00 appare prima la chioma biondo zoccola del Tremolo e dopo un quarto d'ora anche la sua faccia. Il Silvio da grande professore molto autoritario, quale è sempre stato, nel vederlo esplode proferendo una frase destinata a rimanere nella storia; rivolgendosi verso chi lo porterà in macchina esclama: "voi che siete in macchina con lui fategli il culo però.......non può sempre essere in ritardo".......
TUTTI IN MACCHINA CHE SI PARTE
BY RUSPA

29 SETTEMBRE IL RITROVO


29 Settenbre 2007 il ritrovo prima della partenza............ore 11,00 tassative appuntamento in Via Volta al Collegio per preparazione partenza verso Gossolengo Upper Town.........il Tremolo ritarda, come al solito e come era previsto e prevedibile ormai tutti lo sanno anche i succhi gastrice del Silvio.........si procede allora allo scatto di una seconda foto tanto per ingannare il tempo.............



BY RUSPA

martedì 9 ottobre 2007

LE SQUADRE DEL PERSEPAOLO


Qui cari miei i ricordi si offuscano e la nitidezza delle immagini svanisce lasciando posto ad una sana demenza senile ingravescente, che progressivamente guadagna spazio sulla memoria residua.....in altre parole qualche files inizia a non essere più riconosciuto dal sistema..................
La squadra campione, li sopra rappresentata, che sfoggia con orgoglio coppa e medaglie, più che un vero team calcistico sembra una comitiva di sciupà or ora usciti dal circolo skiumati di Fino Mornasco...........
La formazione così come voluta e fatta, per sacra imposizione, dal Paoloperse è nell'ordine costituita:
(metterò punti di domanda dove i miei neuroni residui si ingarbugliano non consentendomi l'identificazione del soggetto).........
SECONDA FILA
Il brasigliano Pogliao, disperso in qualche bar di qualche ASL della Brianza a bere, perchè dopo questa vittoria non ha più riscosso alcun successo.........
L'anglo "sassone" Julius Peter attualmente gioca nella nazionale Iberica, forse....
Come potersi dimenticare del "padre spirituale" della squadra, colui che seminava lucertole fra le gambe della Fontana, rubava arance nella mensa professori e traduceva versioni di latino mai dettate? Ed eccolo accanto all'anglo "sassone" con Rayban scuri per proteggersi la vista e diventare in futuro il grande "primate" degli okulisti della Valtellina: il Marziomon.........
Uno strano soggetto con barba non identificato forse il Mazzon?
Il mitico Tremolo forniva il doping ai giocatori regalando merendine agli attaccanti della squadra.....
Il più grande portiere mai esistito sul globo terrestre il GRANDISSIMO CICE di giorno portiere sui campi da calcio e la notte, per arrotondare, portiere al Grand Hotel: " Dugnano City Palace"........
Due altri punti di domanda sempre dovuti a file manomessi dall'alzheimer e poi il Fratus altrimenti soprannominato da un maligno okulista Umiliores.........
PRIMA FILA
Treno Merci, mentre noi giocavamo a palla lui metteva in cinta le studentesse delle Preziosine.........
Un'altro grandissimo brasilero Edo Monthigno Meravigliao.......
L'unica cosa che lo faceva impazzire più del pallone era la passera, solo che ai tempi palloni ce ne erano molti e passere...............per questo finiva sempre per farsi una partita a pallone Gigio Fiorentao; oriundo.......
Il Meredario con la stessa classe con cui toccava la palla sosteneva un interrogazione di latino o risolveva un problema di matematica riuscendo comunque sempre a distinguersi fra i migliori.......
Le ragazze impazzivano per lui e volevano coprirlo di baci, ma lui non poteva; doveva fare le squadre, sempre fare le squadre....... il grande Paoloperse..........
Quando prendeva sette e tutti gli altri avevano preso quattro piangeva perchè a casa l'avrebbero bastonato, ma quando aveva la palla fra i piedi nessuno più riusciva a prenderlo: il Fulvietto......... sempre disposto a correre senza mai fermarsi fin quasi a farsi scoppiare il cuore...............
il Robydass sempre in dubbio mistico attratto dalle ragazze ma spaventato dal peccato si dava spesso e volentieri al balun
In questa seconda foto storica fanno il loro ingresso anche il Mazzon, il Gianpelle ed il Pigio
BY RUSPA

REPERTO ARCHEOLOGICO


SENZA COMMENTO

BY EDO

sabato 29 settembre 2007

martedì 25 settembre 2007

INDIRIZZO DEL PRANZO DEL 29.9.2007

Bar Trattoria Lo Zingaro
Via provinciale Folignano,29 - Ponte dell'olio PC
Tel 0523 876239
Gnocco Fritto con salume x Tutti
Pisarei e faso/ Tortelli
secondo a scelta.
BY PIODUCE

domenica 23 settembre 2007

29 SETTEMBRE A GOSSOLENGO

Eh si è giunta l'ora per questi cari ragazzi cinquantenni di festeggiare la ricorrenza della classe 1957, questa volta non con la solita e consueta cena, magari a base di casuola e magari sempre alla cascina Zappa, per questa importante ricorrenza i nostri ragazzini cinquantenni hanno deciso di festeggiare con un bel pranzo e con un bel ritorno, il ritorno a Gossolengo Town................dove tra sgargarozzate di nocino artigianale e corse nei sacchi, c'era chi quatto quatto rinchiuso nella sua stanza leggeva tranquillamente Playboy cercando, una volta scoperto, di spacciarlo come una rivista culturale...........
Allora andiamo avanti con i ricordi di questa ridente cittadina del Piacentino per scoprire se in fondo in fondo è rimasta quella dei nostri tempi.
Il Comune di Gossolengo situato in Pianura Padana, con una superficie di 31,14 kmq, si trova sulla destra del Trebbia e dista pochi chilometri da Piacenza.
Il territorio confina a nord con Piacenza, a sud con Rivergaro, a est con Podenzano, a ovest è delimitato da un confine naturale: il fiume Trebbia, che lo divide da Gazzola e Gragnano; oltre al capoluogo comprende le frazioni di Settima, Caratta e Quarto.
Lo storico Campi afferma che il nome Gossolengo deriva da Ossolungo (verso il 300 a.C. un contadino nell'arare un campo, trovò un lungo osso di elefante, da qui il nome Ossolungo). Mancano le prove e pertanto si ritiene che la denominazione derivi dalla fantasia popolare.
Altri storici ritengono che la denominazione Gossolengo sia di origine Longobarda: per il nome "Gute Land" (buona terra) italianizzato in Gossolengo.
Lo stemma del Comune di Gossolengo rappresenta un elefante, in ricordo della battaglia del Trebbia, anno 218 a.C.. Lo scontro tra i Cartaginesi e l'esercito Romano avvenne nella zona di Tuna e Rivalta; contribuirono 37 elefanti, vere e proprie macchine da guerra. Annibale comandante dei Cartaginesi, dopo questa vittoria, si avviò verso il lago Trasimeno e vinse una nuova battaglia.
La 5° liceo A con tutti i suoi panzer....il 29 settembre 2007,come Annibale con i cartaginesi, si avvia a Gossolengo per vincere la battaglia del gnocco fritto, dei pisarei e faso e di quantaltro verrà riposto nei nostri piatti.........
Buon 50 a tutti




BY RUSPA

sabato 22 settembre 2007

SOLIDARIETA'

Ciao ragazzi dopo un pò di assenza mi faccio risentire.
Scorrendo le pagine del blog di Beppe Grillo, che è un pò la mia nuova "Bibbia" e della quale non posso farne a meno se voglio iniziar bene le mie giornate di lavoro, ho trovato una lettera che vi allegherò in seguito, è una lettera drammatica che mi ha fatto riflettere più del solito ve la riporto nella speranza che più riesce ad essere divulgata nella rete, maggiori sono le probabilità che la legga anche chi ha una possibilità e la voglia concreta di aiutare questa famiglia.
DAL BLOG DI BEPPE GRILLO 22 SETTEMBRE 2007
Chi perde il lavoro in Italia perde tutto.
Chi ha una famiglia da mantenere e si trova da un giorno all’altro in mezzo a una strada non ha protezioni sociali. E’ espulso dal sistema.
Pagare le tasse per venti o trent’anni non gli dà nessun diritto.
Essere cittadino italiano nessuna protezione. Lo Stato è assente.
Il vero problema non sono le leggi sul precariato, ma la mancanza di lavoro.
Mi è stata segnalata una lettera inviata a Corrado Augias nella sua rubrica "Lettere&Commenti" di cui pubblico un riassunto. Descrive una situazione comune a decine di migliaia di persone che perdono prima il lavoro e poi la speranza.
Se qualche imprenditore è in ascolto aiuti questa famiglia.
"Dal giorno in cui io, mio marito e mia figlia di 10 anni, stavamo trascorrendo qualche giorno di vacanza e abbiamo dovuto anticipare il rientro per il licenziamento in tronco di mio marito, senza preavviso, dopo un’esperienza lavorativa trentennale, e a 52 anni, ci è cascato il mondo addosso.Io lavoro part-time e il mio stipendio si aggira sui 500 euro. Nonostante il mio impegno, la fortuna non mi ha assistito abbastanza per raggiungere una migliore retribuzione.Mio marito ha risposto a diverse inserzioni e sarebbe disposto a qualunque lavoro, ma nulla. Ci siamo rivolti persino ai servizi sociali per avere almeno un aiuto economico in attesa di un’occupazione; tra l’altro è iniziata la scuola, le rate scolastiche, bollette, affitto, col rischio che presto arrivi lo sfratto, dovremmo pur mangiare. Ci siamo sentiti rispondere che col mio stipendio di 500 euro si può vivere, per legge. Sfido chiunque con un affitto che equivale al mio stipendio, a farlo.Sono una donna affranta e una madre straziata per non poter concedere i bisogni primari a mia figlia, il primo pensiero naturalmente.Come possono le istituzioni essere così crudeli nei confronti di chi si trova all’improvviso a dover affontare situazioni del genere senza colpe?”
Maria Grazia Spadaro –

venerdì 14 settembre 2007

IL DESTINO



http://www.ans42.com/quintaa/


Il destino forse ha voluto che solo le sezioni A del mitico Collegio Villoresi San Giuseppe continuassero a ritrovarsi nel tempo........
Navigando nel web ho avuto la fortuna di incontrare un'altra quinta A del San Giuseppe, un pò più fresca di noi visto che si è diplomata nel 1891.
Sfogliando il loro sito e la loro foto gallery guarda guarda chi ci scopro:.... il mitico Gviolis, che quando c'è un ritrovo di ex alunni chissà come mai ci casca sempre dentro...............
Un saluto a tutti gli ex alunni C.V.S.G.
BY RUSPA

martedì 11 settembre 2007

EVER GREEN



Si è conclusa questa sera 8 settembre 2007, a Bareggia town, la tournée estiva di GVIOLIS ed il suo gruppo la Old Brianza Swing & Jazz Farmacistic Band........
Il concerto si è svolto alla presenza di un folto pubblico e di molti fans del cantante che hanno accompagnato con danze e balli i suoi più famosi successi.
Durante la serata l'artista si è anche esibito in un improvvisato fuoriprogramma, duettando in un piacevole rep hi pop con il gruppo skiumati dentro di Venegono di sopra e Biandrate di sotto............ Il grande artista, uno dei pochi al mondo in grado di cantare mentre dipinge e di dipingere mentre canta, si è poi congedato dal suo pubblico sommerso da un tripudio di applausi, anche se non è mancato uno spiacevole
episodio proprio mentre il cantante si apprestava a lasciare il palco salutando i suoi numerosi fans. Tale episodio increscioso si è verificato quando uno spettatore seduto nella prima fila si è alzato in piedi ed a gran voce ha indirizzato il seguente urlo alla volta del cantante: "BISSS.......BISSSS ............BISSS...........BISSSSSSSSS".............................................................................
GVIOLIS non si è perso d'animo e con la prontezza di riflessi tipica del più bravo improvvisatore di varietà ha risposto all'insolente spettatore con una battuta sagace, tagliente ed al tempo stesso anche un pò ironica: "biscia dillo a tua sorella" potendosi così congedare elegantemente dal suo pubblico...............................
BY RUSPA

domenica 9 settembre 2007

ALL'8 SETTEMBRE IO C'ERO..............

Ciao ragazzi come vi avevo annunciato l'8 settembre ero in Piazza Lima a mettere la mia bella firmetta....che da sola vale un pò poco, ma se sommata alle altre 299.999 inizia ad avere un peso massiccio.
Il segnale è stato forte c'è voglia di cambiamento speriamo che questo sia l'inizio di un grande movimento che ci possa portare ad una svolta importante!
Vi riporto il commento integrale di Beppe Grillo tratto a pie pari dal suo blog, potrei rimandarvi con un link al suo blog, ma forse vale la pena riportare queste importanti considerazioni.
E' inutile dirvi che spero in un Beppe Grillo futuro premier, così che potremo dire di avere un comico per presidente del consiglio al posto del solito buffone!
DAL BLOG DI BEPPE GRILLO 10.09.2007:
“Oggi inizia un nuovo Rinascimento fatto dagli italiani. L’otto settembre del 1943 i Savoia scappavano a Pescara. Dietro di loro lasciavano un’Italia allo sbando. Oggi non è cambiato nulla. Il Parlamento è occupato da abusivi scelti dai segretari di partito. Non scappano più, non ne hanno bisogno. Vivono in un mondo a parte tra scorte e televisione. Politici... una parola che non vuol dire più un c...o. Politici di professione. Professionisti abusivi. Altro che i posteggiatori, i lavavetri e le puttane. Gli abusivi sono loro. Nessuno li ha eletti. Ci hanno tolto anche la libertà di votare il candidato.Non voglio che i partiti decidano chi deve essere eletto in Parlamento. E neppure che i ministri siano sorprese nell’uovo di Pasqua. Prima di votare va detto chi saranno i ministri, chi sarà il ministro della Giustizia. Se scelgono Mastella, allora a votare ci vanno loro. Se lo eleggono loro. Alle primarie a pagamento ci vanno loro.LORO, l’incantesimo della delega. A TUTTO CI PENSERANNO LORO.Siete VOI che dovete riprendere in mano la vostra vita. Ritornare a fare politica ogni giorno. Al supermercato, a scuola, sul lavoro, al semaforo, nella natura, nel vostro condominio.Non c’è nessuno dall’altra parte del muro. Se bussate, la porta rimarrà chiusa. Non credete più ai giornali e alle televisioni. Mentono, mentono. Banche, media, politica, grandi aziende sono la stessa cosa. Le stesse persone. Un mostro che divora il Paese, che vi fa credere quello che vuole, che intervista in ginocchio prescritti, mafiosi, corrotti e corruttori. Li trasforma in persone oneste, in statisti. Ma sono solo dei poveri cialtroni che in altri Paesi dovrebbero nascondersi dalla vergogna. Che esempio darete ai vostri figli, forse Corona, Previti, lo psiconano, Pomicino, Ricucci, Fiorani in mutande, Geronzi neo presidente di Mediobanca che decide dei destini della finanza del Paese? Più fai schifo più sei famoso? Più delinqui più hai successo? E’ questo che volete?Il ministro Amato si dice preoccupato che, o la sinistra al Governo dà una sterzata chiara sull’ ordine pubblico, o ci sarà una “svolta fascista”.Amato, il tesoriere di Craxi che non sapeva mai niente. Stava sempre in ufficio a studiare. Il cinghialone portava i miliardi all’estero e lui non sapeva.Dov’eri Amato quando avete scarcerato un anno fa 26.000 criminali? Lo avete fatto per evitare che gli amministratori pubblici, i vostri compari, i furbetti della politica finissero in galera. Non dirmi che non lo sai. E ora ci parli di svolta fascista. Di summit sulla sicurezza. Qui non c’è nessuna svolta fascista, c’è quella del buon senso, c’è la svolta del calcio in culo a chi ha votato l’indulto. I nomi li sappiamo e anche i cognomi. Li faremo tutti alle prossime elezioni. Questa gente in Parlamento non ci deve tornare mai più. Quanti morti, stupri, furti ha causato l’indulto? Chi paga? Forse il ministro di Casta e Ingiustizia Mastella venderà i suoi appartamenti romani per risarcire la famiglia dei coniugi di Gorgo al Monticano?Il pesce puzza dalla testa e c’è un odore di fogna in giro da non resistere. Viviamo con il naso turato. Voglio ritornare a sentire l’odore della vita. Bisogna sturare i tombini. Aria pura, acqua pura. Nelle nostre vite e nella vita pubblica.Piazza Maggiore è strapiena: 100.000, 150.000 persone? 220 città italiane e 20 città nel mondo sono collegate con noi. E’ la prima volta che succede. E’ la forza della Rete, dell’informazione libera. E’ la nostra Woodstock della legalità. Ameno 300.000 persone hanno firmato oggi per un nuovo Rinascimento. Per una legge di iniziativa popolare, per dare dignità al Parlamento, in tre punti:
- no ai condannati in Parlamento
- no ai politici di professione, due legislature e poi tornino al loro lavoro
- si alla preferenza diretta.
Le firme necessarie le abbiamo ottenute in una mattina.
La gente ha fatto la fila per ore contenta per poter firmare. Porterò questa proposta di legge in Parlamento, la leggerò e vedremo tutti in faccia chi si opporrà.
Questo è un Paese di sudditi, ma costituzionali. Possiamo solo votare le persone scelte dai partiti e qualche volta dire no a una legge con il referendum. Non esiste un referendum propositivo. Ma i partiti se ne fregano anche dell’esito dei referendum. Per fare la legge elettorale nel 2005 il centrodestra ha buttato nel cesso il risultato del referendum del 1992.
Nel medioevo avevamo più diritti di oggi. Per questo ci vuole un nuovo Rinascimento. La vita è nelle vostre mani. La politica deve creare felicità, voglia di futuro, bellezza.Voglia di lavoro, di creatività, di famiglia.Hanno rubato il futuro a una generazione, l’hanno resa schiava a norma di legge. Mi hanno scritto in 25.000 per spiegarmi quale miseria fosse diventato il lavoro. 4 euro all’ora, due mesi di lavoro e poi a casa. Ho raccolto le loro testimonianze in un libro. Il premio Nobel per l’economia Joseph Stiglitz ha scritto: “A cosa serve far studiare i vostri figli per poi fargli girare le patatine fritte. Risparmiate i soldi della laurea.”. Ichino che mi hai dato del terrorista citando un articolo falso, non scritto da me, sul Corriere della Sera, mi senti? Ti ho invitato, ma non ti vedo. Ti dico allora una sola parola: “Vaffanculo!” Ci sono più di cinque milioni di precari in Italia, vogliamo fare finta di niente? Aspettare che arrivino a dieci milioni, venti milioni? C’è una verità che nessuno vuole dire: manca il lavoro. E se manca il lavoro allora arrivano le leggi che regolarizzano il precariato. Perchè i ragazzi non hanno scelta. O quello, o emigrare. Se ci fosse un vero mercato del lavoro le leggi sul precariato sarebbero ignorate. Le imprese farebbero carte false per assumere un ingegnere, un tecnico.Alla nostra Woodstock è presente chi vuole un’altra Italia, un vero Bel Paese, un’ Italia dei cittadini che non racconta e non si racconta più balle. Partiamo adesso, non ci fermeremo più.Oggi ci saranno verità e musica.Insieme ce la faremo. Siamo tanti, milioni, dobbiamo solo svegliarci da un incantesimo. Per sorridere alla vita e essere felici. Per un nuovo Rinascimento.”
BY RUSPA

mercoledì 5 settembre 2007

DOCUMENTO ECCEZIONALE

LICEO SCIENTIFICO
VILLORESI S. GIUSEPPE
Presidente: Danilo Angeletti (Preside Liceo Scientifico di Fermo )
Commissari: Michele Bottiglieri ( Media di Camerino, Ragusa ) inglese;
Giuseppe Rizzo (Magistrale di Lagonegro ) Filosofia; Armidia Pasetti Locatelli (Media Zanchi D'Este ) matematica e fisisca. Rappresentanti di classe Franca Milletti, matematica e fisica.
BY GNOMIZ

lunedì 3 settembre 2007

CERCATORE DI FUNGHI PRECIPITA IN UN DIRUPO E MUORE A FIANCO DI DUE CADAVERI


Una volta si andava nei boschi per funghi, castagne, nocciole e tartufi, oggi ci si può andare anche per cadaveri. Cadaveri sia freschi che stagionati, dipende un pò dalla giornata, dalla luna e dal tempo. I più fortunati li trovano ancora intatti distesi sotto un faggio o avvolti all'interno di un sacco della spazzatura. Non mancano gli "spezzatini" con il tronco in un cespuglio, le gambe in un dirupo e la testa sotto un castagno. I fungaioli sono un pò preoccupati, perchè finché si tratta di due anziani cognugi fatti a pezzetti, di due ragazze rumene strangolate o un ragazzo con dei proiettili nel cranio lo possono ancora tollerare, ma se si diffonde la moda i boschi saranno sempre più frequentati dagli italiani in cerca di emozioni pesanti. Un cadavere dal "vivo" non è cosa da tutti i giorni!
A cena il cadavere "è servito" in abbondanza ogni sera nei telegiornali. Dopo il telegiornale un bel poliziesco, che ormai si ambienta quasi esclusivamente in un obitorio, ed in cui i corpi sezionati diventano i veri protagonisti del telefilm.
Intanto in prossimità dei nostri terreni boschivi, iniziano a comparire cartelli con scritto: "divieto di scarico cadaveri" .
L'AIDO si rivolge agli assassini con l’invito: “Dona anche tu un cadavere per gli organi, non disperderlo nei boschi”.
In Parlamento se ne parla già da un po’: lo smaltimento dei cadaveri abbandonati da bande di criminali impunite è un potenziale business, il cadavere lo si può utilizzare come fonte primaria per la produzione di energia nei termovalorizzatori. Il morto è sempre ecosostenibile e comunque non può più votare!






BY RUSPA

giovedì 30 agosto 2007

PROPOSTA

Ho ritrovato un locale decisamente carino, dove si produce una birra artigianale di ottimo livello e dove anche la cucina non è per nulla male. E' ubicato nel baricentro della Brianza Comasca e precisamente ad Erba.......un paese tutto da fumare, basta non molestare il vicino della porta accanto se abiti in una casa con la corte annessa........
Il locale è il Doppio Malto, che magari qualcuno di voi conosce già, e la mia proposta è: perchè una delle prossime cene non la organizziamo lì?


http://www.doppiomalto.it/index.htm

E per non dimenticare gli hombrewer come me:

http://www.labirradelmago.it/

BY RUSPA

mercoledì 29 agosto 2007

BEVETEVI IL RUBINETTO!!!!

http://www.mistersconto.com/departm
Le grandi multinazionali stanno usando l'acqua per farci lo sciacquo del cervello e cercare di venderci ad ogni costo l'acqua delle loro bottigliette e così ogni giorno una vagonata di camion ingorga le nostre autostrade (inquinando) per portare acqua di una fonte Siciliana in Valtellina ed acqua di una fonte Valtellinese in Sicilia. Se proprio volgiamo bere acqua in bottiglia che almeno ognuno di noi si beva la cazzo di acqua del suo paese....se non altro avremo centinaia di camion in meno sulle nostre autostrade!
L’acqua è pioggia, l’acqua in bottiglia è marketing!
Ad ogni pubblicità di acqua minerale dovrebbe seguire un invito a bere l’acqua del rubinetto: è questa la vera PUBBLICITA' PROGRESSO!
Imbottigliare la pioggia in un contenitore di plastica ed aggiungerci un’etichetta per poi riuscire a venderla (con un lavaggio del cervello), è quello che stanno cercando di fare le multinazionali. Compri acqua in bottiglia, ad un prezzo esageratamente più alto rispetto a quello a cui ti viene venduta l'acqua che esce dal rubinetto di casa, producendo come rifiuto enormi quantità di plastica. Ha senso? In un bar del centro a Milano una bottiglietta da mezzo litro d'acqua la paghi 1 €, dal distributore della IP (infinitamente pirla) un litro di benzina lo paghi 1,22€! L'acqua nella bottilgietta, costa già il doppio della benzina!
Che fare? Io personalmente il problema l'ho risolto in questo modo comprando un filtro (http://www.commercioetico.it/) per migliorare la qualità dell'acqua potabile che esce dal rubinetto di casa (che per altro è già molto buona di suo). Meglio di quella conservata in bottiglie di plastica, che non sai dove staziona dopo l'imbottigliamento e per quanto tempo rimane stivata, (magari al caldo dei quaranta gradi estivi sotto il sole per settimane) prima di arrivare ai negozi della grande distribuzione.
Sono notoriamente un gasato, mi conoscete bene fin dai lontani tempi delle elementari ed allora la mia acqua dopo averla filtrata me la gaso anche con il gasatore di SODA CLUB. http://www.risaliti.com/fonteazzurra/gassatori_soda_quick.htm
http://www.commercioetico.it/ecologia/filtroacqua/potabile.htm

BY RUSPA

martedì 28 agosto 2007

IL VERO RAZZISMO

Il silogismo extracomunitario uguale delinquente è ormai diventato un dato di fatto nella nostra mente di Italiani sia di destra che di sinistra. Alla notizia di un crimine il primo indiziato è sempre e comunque un extra comunitario e rimaniamo scettici e delusi se le indagini portano all'identificazione di un colpevole che non sia "uno dei loro", ma "uno dei nostri". Perfino il delitto di Cogne sospettiamo non sia stato compiuto dalla Franzoni, ma da un extracomunitario nero, vestito da zingaro con la faccia d'albanese che parlava in cinese.

Questa sensazione, vera o falsa che sia, l’italiano la vive sulla sua pelle, tutti i giorni:



  • Ai semafori con il lavavetri e il mendicante.


  • Nei centri cittadini con i bambini per terra a chiedere l’elemosina.


  • Nei viali con le ragazze e i ragazzi minorenni costretti a prostituirsi.


  • Con i furti dei minorenni Rom alla luce del sole, alla Stazione Centrale di Milano o alla Stazione Termini di Roma.

L’illegalità del povero, dello sfruttato, di chi non ha niente da perdere, dello schiavo bambino è sempre più evidente, più pesante e più opprimente. In qualunque conversazione esce dal cappello l’uomo nero nordafricano o il feroce slavo. La cronaca quotidiana è un bollettino di guerra: stupri, furti, rapine e omicidi.

Il vero razzismo, non è però la nostra senzazione crescente da bravi Italiani che vedono sempre nell'extracomunitario il colpevole di un qualsiasi crimine si sia verificato, il vero razzismo è permettere che queste persone possano venire in Italia e permettere che vivano in queste condizioni!
BY RUSPA

venerdì 17 agosto 2007

LA MIA EQUIPE......




Ci siamo lasciati ormai all'alba di 30 anni fa.....e tutti sapevamo tutto di tutti, per esempio che il Treno Merci ce lo aveva lungo, duro, rigido ed incandescente come la marmitta del suo motomorini ( con rispetto parlando per le marmitte....), che lo Gnomiz aveva una testa abbastanza dura, ma non sufficentemente dura per spaccare l'enorme armadio di lamiera sulla cui sommità alcune volte veniva relegato il Treno Merci, che il Nando se veniva ricoperto dai cappotti di tutta la classe urlava: "PIRLA PIRLA" come un forsennato facendo espellere dall'aula quasi tutti, che il Marziomon gettava le lucertole sotto le gambe della Fontana, che il Ruspa gettava fiammiferi antivento sul cappello in plastica di Ottokrunz, che il Paolo Perse passava le ore di filosofia a fare le squadre e spiegava alla Zia Milly perchè la palla doveva essere rotonda: fermi tutti: "il Cice sta in porta!......." e via discorrendo, potremmo pssare intere nottate a raccontarcele......

Son passati 30 anni da quella maturità, ed ancora ci si incontra, ci si ritrova e ci si conosce bene come ai vecchi tempi (perchè poco o quasi nulla è cambiato da allora), si sa che uno fa l'ingegnere, un'altro il medico uno il paraculo, nessuno ha fatto l'avvocato e anche qui via discorrendo.....

Si sa che ciascuno di noi ha portato nella professione che svolge quel pizzico di pirlezzitudine che lo contraddistingueva da ragazzo e che comunque non guasta mai.................

Questa sera, però mi va di presentarvi quella parte di me che ancora non conoscete: " la mia equipe": l'equipe della "Chirurgia Plastica e Ricostruttiva della Mano" del Centro Traumatologico Ortopedico, di via Bignami,1 a Milano, altrimenti noto come Grand Hotel CTO...................

Un bel gruppo omogeneo anche se in via di progressivo sgretolamento......

Nella foto qui sopra vedete i miei compagni di viaggio, o meglio di avventura, dopo che il liceo mi ha aperto le porte dell'Università permettendomi, non so come, di conquistare la mia laurea in Medicina.

Il barbuto con il calice in mano, che più che un medico sembra un clochard di porta cicca è il mio ex primario ( o meglio "il primate" come eravamo soliti chiamarlo tutti noi), ex in quanto si è pensionato prematuramente lasciandoci tutti come Kaka....: a centrocampo..................

Il dr GPG; di fianco a lui Dani.O anche noto come cucciolone in contrapposizione al cucciolino o professor suturone, che sarei io, in quanto ultimo assunto nel gruppo (21.09.1987), al fianco destro del primate la Pozzon col calice proteso in alto in segno di resa..........al mio fianco destro (solo casualmente con il camice) il mitico Ciarly Mary, se non ci fosse stato....avremmo anche potuto fare a meno di inventarlo.................

Manca purtroppo dalla foto un'altro componente mitico dell'equipe la dottoressa Elle Elle, già pensionatasi un anno prima, alla quale siamo ancora tutti devoti ed estremamente affezionati, io in particolare in quanto è stata la mia "mamma chirurgica".

Per la verità mancherebbe anche la mia prima primaria ( Dr.ssa Gepy Di Di), quella che cronologicamente era prima del Dr. GPG ed al quale ha ceduto il comando del gruppo, ma è assente per giustificati e raggiunti limiti di età.............

Questi sono stati e sono i miei compagni di avventura dall'83 in qua un buon gruppo un gruppo vero e reale in un'ospedale che come tutto il SSN sta diventando sempre meno reale e più virtuale e dal quale chi può per "raggiunti limiti di età" se ne fugge senza alcun rimpianto.

By Ruspa

RICERCA MEDICA

I paradossi continuano: dalle ultime indagini di mercato si è scoperto che la medicina moderna investe più soldi per curare l'impotenza piuttosto che per curare l' alzheimer!
Il risultato?
Il risultato è che alla fine tutti avremo il pisello duro, ma non ci ricorderemo più dove andare a metterlo.............


BY RUSPA



lunedì 13 agosto 2007

PAESE DI GUERRA IN TEMPO DI PACE.........

Siamo un paese di guerra in tempo di pace, è paradossale, ma credo sia proprio così.

In Italia da tempo ormai si combatte su tre grandi fronti, pur essendo apparentemente uno stato che si dichiara pacifista.

Ciascuno di questi tre fronti di guerra richiede il sacrificio di un cospicuo numero di caduti.

In Iraq ed in Afganistan i nostri soldati muoiono, in paesi che non conoscono e per una guerra che non gli appartiene.

Tutti i giorni si contano vittime sulle nostre strade; strade di un paese che si dice civile! Percorrere in auto Milano Caronno Pertusella, è quasi pericoloso quanto effettuare un giro di ronda nelle vie di Kabul, esci, ma non sai se farai ritorno.

Le chiamano "morti bianche", ma hanno sempre il colore nero della morte vera le numerose vittime di cantieri in cui le norme antinfortunistiche vengono abbattute a favore di un profitto a qualunque costo a discapito della sicurezza di chi lavora.

Quali le soluzioni?



  1. Chiudere gli occhi o voltare la testa fingendo di non vedere


  2. Andarsene a vivere in un altro paese, magari la Svizzera, che le guerre non le fa ma le sovvenziona......


  3. Riempire un carrello di granate ed andarsene in giro a lanciarle per il centro di Milano, tanto alla fine qualcuno che muore ci deve pur sempre essere............


  4. By Ruspa

sabato 11 agosto 2007

ATTENZIONE KULATTONE

Se avete deciso di passare le vostre vacanze in Veneto e magari a Treviso, fate attenzione al sindaco di questa città, tale Giancarlo Gentilini, ha le idee un pò confuse. La sua storia inizia qualche tempo fa quando propose di affondare con un bazuka tutte le navi dei clandestini, poi, non contento, proseguì con l'intento di lapidare tutte le donne adultere di Treviso, per fortuna non potè dar seguito a tal contorto pensare perchè, sempre a suo dire, non sarebbero bastate tutte le pietre delle dolomiti per compiere un tal gesto. Ultima, ma solo in ordine cronologico, la proposta di deportare i gay. Recenti indagini di "mercato" stimano che la percentuale di uomini omosessuali in Veneto sia circa del 7%, si presuppone che andrebbero (secondo Gentilini) deportate almeno 150.000 persone. Il dato è impressionante sia per la stima fatta, ossia di quanti Kuli esistano solo nel Veneto, ma anche per la quantità di gente da deportare se si seguisse il volere di Gentilini, ma un'altro dato che emerge, altrettanto impressionante, è la contorsione mentale del cervello di Gentilini, sempre che l'abbia, il cui pensare appare tipico dell'uomo tradito dalla moglie ed inchiappettato selvaggiamente da un gay e per giunta clandestino.......
By Ruspa

IL VAFFA DAY E' UN VIRUS CHE DEVE DIFFONDERSI OVUNQUE

Cari ex alunni del San Giuseppe, vi scrivo anche oggi riportando nuovamente una pagina dal Blog di BEPPE GRILLO, affinche voi non dimentichiate la data dell'8 settembre 2007.

Nel post tratto dal blog di Grillo, ci sono tutte le indicazioni, sul significato del vaffa day e su come potervi partecipare.

Io personalmente mi sono iscritto al meet up di Monza, se qualcuno avesse voglia di seguirmi ci potremo ritrovare li.

DAL BLOG DI BEPPE GRILLO 08.08.07

Istruzioni per l’uso del V-day:

Spero di spiegarmi meglio dei libretti che accompagnano gli elettrodomestici. Mi fanno impazzire. Di solito vado a caso, uso solo due o tre comandi e dopo strappo le istruzioni con ferocia, ma anche con gioia. Qualche volta butto via anche l’elettrodomestico.

1. L’obiettivo dell’otto settembre è la raccolta di firme per una legge di iniziativa popolare per un Parlamento Pulito

2. La legge prevede la non eleggibilità dei pregiudicati, un massimo di due legislature e l’elezione diretta del candidato

3. La proposta di legge popolare è stata presentata alla Cassazione in luglio

4. I miei avvocati hanno predisposto il modulo per le firme con la spiegazione in dettaglio della legge

5. Il modulo è stato stampato in un numero di copie sufficiente per 200.000 firme

6. I moduli saranno inviati ad alcuni gruppi (Bologna, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Torino, Modena, Catania, Palermo) delle principali città. Tali gruppi sono detti Meetup. Ogni gruppo può comunque stamparli autonomamente e in caso di necessità richiederli allo staff

7. Chi vuole firmare o aderire all’iniziativa può rivolgersi al Meetup della sua città o verificare quale è più vicino alla sua città o avviare una propria iniziativa informando lo staff

8. Nell’area “Raccolta firme” del V-day sono presenti:- Modulo per la raccolta delle firme (da stampare su carta “uso bollo” in blu Pantone(R) 305 uncoated)- Testo della proposta di legge- Manuale Operativo per tutti gli adempimenti della raccolta firme- Modulo per la richiesta di suolo pubblico per i banchetti

9. Nell’area V-day sono presenti dei materiali da diffondere nella propria città l’otto settembre, altri verranno pubblicati

10. Se i punti precedenti non fossero chiari, o per assistenza, si può contattare lo staff inviando una mail con categoria info V-day

BY RUSPA

sabato 4 agosto 2007

PIROBUSINES

Il fuoco purifica. Qualcuno viene carbonizzato ogni tanto, ma chi se ne frega, l'importante è che: la cementificazione sia salva. Migliaia di ettari di "patrimonio comune" (i nostri boschi) andati in fumo, ma chi se ne frega, la cementificazione è salva. Nuovi immobili, nuovi investimenti, nuovi appalti per mafia 'ndrangheta e camorra, nuovi posti di lavoro: "i piromani sono i nuovi benefattori del Pil"!
Anche per questo sarò al VAFFA DAY
8 Settembre 2007
Io ci sarò e Voi?

giovedì 2 agosto 2007

Saluti ai superstiti estivi...

Non so quanti siano ancora imperterriti al proprio posto di lavoro, ma a quei pochi un saluto ed un arrivederci a settembre in quel di gossolengo.
Il perse

CONSIGLI UTILI DOPO UN PIATTO DI PASTA E FAGIOLI


Dall'amico Benjamin

ISCRIVIAMOCI AL V DAY

L'8 settembre sarà il giorno del Vaffanculo day, o V-Day. Una via di mezzo tra il D-Day dello sbarco in Normandia e V come Vendetta. Si terrà sabato otto settembre nelle piazze d’Italia, per ricordare che dal 1943 non è cambiato niente. Ieri il re in fuga e la Nazione allo sbando, oggi politici blindati nei palazzi immersi in problemi “culturali”. Il V-Day sarà un giorno di informazione e di partecipazione popolare.
Beppe Grillo
ISCRIVITI AL V-DAY (riceverai materiali e indicazioni per la giornata)
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La tua città *
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Scarica il volantino
Diffondi il V-Day!
Invita i tuoi amici a partecipare al V-Day
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Il tuo messaggio(sono consentiti al massimo 1000 caratteri)


http://www.beppegrillo.it/

DAL BLOG DI BEPPE GRILLO

Coca, sesso e Udc


Casini respinga le dimissioni di Cosimo Mele. Il primo deputato che si è dimesso per essere andato a puttane è un eroe. Invece di rubare, estorcere, mentire, corrompere ha soltanto ceduto ai piaceri della carne. Guardatelo in faccia. Uno così aveva bisogno assoluto di scopare. Due squillo e un po’ di coca all’hotel Flora sono il minimo sindacale.Mele va tutelato. Ha difeso in passato “la nostra identità cristiana” e ha chiesto che fossero messi alla berlina i deputati cocainomani. Ha voluto sperimentare, vedere, toccare di persona. Lui c’entra, ci è entrato. Chi è senza puttana scagli la prima pietra.Cosimo, 50 anni, lo ha ammesso: “E’ stata un’avventuretta di una sera”. Casini che vuole un test sui parlamentari per la droga avverta prima i suoi per non creare inutili imbarazzi. Se la casa di tolleranza delle libertà è per il family day, questo episodio ne rafforza i principi.Il segretario dell'Udc Lorenzo Cesa, ha infatti commentato: "La vita del parlamentare è dura se fatta seriamente, ricca di impegni fuori casa, con tanti giorni da solo a Roma...". Umana comprensione, ed è giusto così. I familiari dei nostri dipendenti dovrebbero raggiungerli a Roma. Ricongiungersi, anche carnalmente a spese del contribuente. E tra una seduta parlamentare e l’altra andrebbe facilitata la scopata in famiglia.

sabato 30 giugno 2007

PRANZO 29 SETTEMBRE 2007

Messagio per tutti gli alunni 5° A.
Il 29 settembre si terrà un pranzo di calsse in un'ottima osteria dalle parti di Gossolengo. E' importante esserci, l'assenza ingiustificata sarà causa di grande sfiga per tutti coloro che biagiano i quali saranno assenti giustificati per il pranzo del 2057..........
Il pranzo ha un valore significativo in quanto vuol sottolineare il compimento del 50° anno per tutti noi classe di ferro del 57.
Spargete parola e diffondete il verbo
P.S. E' ammessa la presenza di badanti per tutti coloro i quali a causa di un progressivo peggioramento dello stato fisico e mentale relativo al trascorrere del tempo ed al conseguente danno biologico riportato, ne avranno bisogno.
L'accesso della badante è però consentito solo dietro prescrizione e certificazione medica!"
By Ruspa